Il guerriero di luce

Tutta questa orda new-age ha portato a far arricciare il naso di fronte ad un termine come “zen”: pertanto si potrebbe commettere l’errore di non considerare questo libro, credendolo uno dei soliti manuali di tecniche di ispirazione filosofica orientale fine un po’ a se stesso. “Il Guerriero di Luce” non è così. È il racconto di una persona come noi, che tenta di fare ordine dentro se stessa, quel coacervo sconclusionato che la quotidianità caotica e iperveloce spesso ci riduce ad essere (alienati dal proprio io e da quanto ci circonda); è la narrazione dei primi passi per diventare consapevoli. Con tutte le resistenze, le problematiche, le caratterizzazioni dell’uomo occidentale. Che però è ancora in cerca di qualcosa, di saper sorridere dentro sé e vedere riverberare questo sorriso nel mondo. Mi è piaciuto: con ironia l’autore affronta un percorso iniziatico in tono spiritual-fantastico, zen ma anche tutto occidentale, tra pensieri, ricordi, suggestioni, musica e letture, che lo porta a diventare un Guerriero di Luce, un Io consapevole che sa andare oltre i propri limiti.