La guerra dei vampiri

Secondo volume della serie sicuramente meno coinvolgente del primo, con una storia debole e lenta, che sembra non decollare mai. I personaggi non sono affascinanti, né positivi né negativi, a tratti deboli, meschini, violenti e spietati verso se stessi e verso gli altri. La protagonista femminile, debole e insicura, drogata e ambivalente, non è tra i migliori personaggi femminili della serie, imparagonabile alla storia di Carol nel primo libro. Le scene di violenza sul finale sono troppo violente e gratuite e non si capisce come una donna le abbia potute descrivere così bene. Sembra proprio che l'autrice abbia voluto sul finale creare per forza una qualche simpatia verso Kathy, come se neanche lei fosse riuscita in tutto il libro a renderla più simpatica o amabile. David è un vampiro debole e insicuro, che dimentica in un attimo la storia dolorosa che ha alle spalle Kathy e la usa esattamente come hanno fatto gli atri nel suo passato. Un finale inconcludente e per niente emozionante, in certi tratti confuso.

Non male come libro, i personaggi sono avvincenti e interessanti e la trama non è per niente scontata. La storia a tratti dolce e a tratti cruda, è un misto di scene fin troppo violente condite con un ambientazione decisamente credibile, con un contorno di paranormale che non guasta. Scrittura scorrevole, ma a volte un pò troppo cruda per i miei gusti.

Un libro violento, cattivo. Vi troviamo argomenti e situazioni molto forti, sicuramente rivolte ad un pubblico adulto. Al di là di questo è una buona storia di vampiri: descrive un'amicizia secolare e la redenzione di una ragazza sbandata, che trova una ragione di vita con la compagnia di un non morto.

Una buona dose di brivido, in un libro in cui Nancy Kilpatrick vuole fondere sia il genere "romanzo d'amore", sia la cattiveria di un romanzo stile "pulp". Non "politically correct", La guerra dei vampiri è un libro dove sono presenti argomenti e toni volutamente forti, dove traspare la sofferenza dei protagonisti, ma anche la loro voglia di riscatto.

Secondo volume della serie del "Potere del sangue". Namcy Kilpatrick dedica questa storia a Kathleen, una giovane tossica statunitense che è ingaggiata per trovare ed uccidere il vampiro inglese David. Grazie a lui la ragazza si redimerà e lo salverà da situazioni roventi. Straordinaria poi la descrizione della tenacia di David nel tentativo d ricambiarle il favore. Decisamente un volume migliore del primo.