La guerra di Spartaco
- Editore:
Laterza
- Collana:
- I Robinson. Letture
- Traduttore:
- Argentieri L.
- Data di Pubblicazione:
- 1 Ottobre 2009
- EAN:
9788842086932
- ISBN:
8842086932
- Pagine:
- 265
- Formato:
- rilegato
Descrizione La guerra di Spartaco
Questa è una storia di guerra. Un caso di insurrezione condotta da un genio della guerriglia e della reazione del potere regolare che imparò, con fatica e dolorosamente, come battere il nemico giocando al suo stesso gioco. Ma questa è anche la storia di un conflitto etnico, una storia d'amore, una crociata. C'era una moglie o un'amante di cui non resta il nome, sacerdotessa di Dioniso, che predicava un messaggio trascinante: Spartaco aveva una missione divina. Non solo. Questa è una storia sulla complessità delle rivolte di schiavi e di politica dell'identità. Pur ribellandosi contro Roma, Spartaco era più romano di quanto volesse ammettere, e certamente più di quanto i Romani potessero ammettere. Li terrorizzò non solo perché era straniero, ma perché era familiare. Spartaco era un soldato che aveva servito Roma, e il suo comportamento forse ricordò ai Romani i loro eroi. Come il generale Marcello, bramava di uccidere. Come Cicerone, era un oratore. Come Catone, era un uomo di gusti semplici. Come i Gracchi, credeva nell'idea di dividere la ricchezza. Come Bruto, lottava per la libertà. Roma era grande, potente e lenta; Spartaco era piccolo, indomabile e veloce. Roma era vecchia e attaccata alle proprie tradizioni; Spartaco era un innovatore. Roma era pesante, Spartaco era agile. Ci volle la fame per prenderlo.
Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile
Recensioni degli utenti
Per chi ama la storia-12 Maggio 2012
Dettagliatissima disamina della rivolta degli schiavi capeggiata da Spartaco. Dove mancano i riferimenti l'autore ha un po' romanzato, ma in questi frangenti ha sempre dichiarato le sue licenze poetiche. In questa maniera ha trasformato la lettura molto godibile pur senza difettare la fedeltà storica. Strauss cerca di immedesimarsi nell'uomo Spartaco, facendo appello alla società e alla cultura dell'epoca, ne esce fuori un ritratto a mio giudizio abbastanza realistico
La storia del piccolo uomo che fece tremare Roma-23 Novembre 2010
La storia di quello che è stato forse il primo "eroe comunista" della storia. Finalmente un libro che fa piena luce su uno degli eventi più citati della storia ma anche più sconosciuto per carenza di fonti. La ricchezza di dettagli, la rigorosa ricostruzione degli eventi e la lucida quanto presumibile analisi dell'autore rendono questo libro la fonte per eccellenza dell'evento che ha fatto tremare il grande e invincibile impero romano: la rivolta degli schiavi guidata da Spartaco, prima militare nell'esercito romano, poi schiavo, poi gladiatore e infine ribelle. Ci si sofferma sulla grande umanità del personaggio storico, sul suo animo nobile e gentile e sulla sua indignazione nel vedere altri uomini, schiavi come lui, costretti a morire nell'arena per divertimento dei romani; tutto ciò trasforma Spartaco in un leader carismatico e coraggioso, in uno stratega militare alla pari se non superiore dei grandi condottieri dell'impero romano, in un uomo che ha un sogno e che da la sua vita per poterlo realizzare: mai più schiavi, mai più carne da macello per i padroni.