A guardar le stelle

A quanto pare sarò la voce che si stacca dal mucchio. Be, ogni tanto capita! Questo libro mostra una storia molto interessante e carina, ma ahimè solo fino a metà libro! Dal momento in cui la protagonista rimane incinta diventa un insieme di comportamenti assurdi e incomprensibili, oltre che ingiustificabili. A salvarlo dalla sfacelo c'è il lieto fine, solo questo

Un libro emozionante e così delicatamente bello, mi è molto piaciuto. La storia di Marianne, una giovane cieca dalla nascita rimasta vedova che conosce Keir, un uomo rude che però condivide con lei un amore smisurato per la musica. E' davvero una storia avvincente, poter capire le cose attraverso la cecità di una persona è un'esperienza a dir poco meravigliosa. Da leggere!

Per Marianne Fraser la cecità acquisita sin dalla nascita non è mai stata un reale problema: ha sempre cercato di vivere la sua vita al meglio, creando la parte visiva degli spazi, colori e delle persone semplicemente con l'utilizzo dei suoi sensi restanti. A ventisette anni si sposa, ma ben presto suo marito cade vittima di un incidente sul lavoro e rimane vedova. Riuscita a superare il dolore almeno in parte, riprende la sua vita fatta di sensazioni. Per caso, anni e anni dopo, Marianne, di ritorno da alcune spese, viene aiutata da un misterioso uomo a raccogliere le chiavi che le erano cadute a terra. Da questo momento in poi la vita della protagonista prenderà una piega nuova. Dopo diversi incontri fugaci Marianne capirà che Keir non la considera come gli altri una persona con un problema fisico, ma semplicemente una donna. Quando l'uomo le chiede di andare con lui a Skye, la sua isola natale, lei accetta. Qui, Marianne, imparerà non solo a "vedere" il mondo sotto una prospettiva diversa, ma anche a credere ancora nella parola "amore".