Grande enciclopedia illustrata della gastronomia

Manuale costoso, ma ne vale la pena. Una vera e propria enciclopedia del cibo. L'enciclopedia gastronomica è ancora più interessante perché sono presenti molteplici illustrazioni. Oltre mille pagine di gustoso intrattenimento.

E' sempre un gran libro. Su questo non ci piove. Peccato però che nella nuova aggiornata edizione mondadori il curatore abbia fatto perdere buona parte del fascino e della tipicità dell'enciclopedia. Mi riferisco a: 1) Perchè si sono volutamente omesse le cartine regionali (con la zona DOC colorata) dei vini e dei vitigni così utili, così didattiche in questa nostra grande e così bistrattata enologia italiana?? 2) Perchè le illustrazioni seriate delle ricette e delle preparazioni hanno perso i colori e si sono immiserite in uno scialbo bianco e nero per nulla invitante?? 3) Perchè avete riempito la "mia" enciclopedia di foto a colori a piena pagina, assolutamente inutili, sempre sfuocate ad arte da diventare pacchiane e fastidiose e ingombranti senza alcunchè di utile gastronomicamente o bello esteticamente, e, credo, pure costose??? 4) Perchè all'inizio dei capitoli è scomparsa la breve parte di storiografia spesso con magica iconografia?? Insomma si è come americanizzata, perdendo molto del fascino mediterraneo. Ripeto: la compro e consiglio ancora (è un classico regalo complentare di nozze di sicuro successo!) ma con meno entusiasmo e con un fondo di rammarico e tristezza e, perdonatemi (sono in fondo un vostro storico estimatore!),con un pò di rabbia per aver assistito a questa involuzione disculturale di quella che è stata la più bella enciclopedia della gastronomia e per di più italiana. Spero tanto in una terza edizione meno superficialmente accattivante e più in linea con la tradizione. Con stima. Vostro prof. Paolo Mezzelani