
Il grande ascensore di cristallo
- Editore:
Salani
- Collana:
- Gl'istrici d'oro
- Edizione:
- 15
- Illustratore:
- Blake Q.
- Traduttore:
- Paolini P. F.
- Data di Pubblicazione:
- 10 novembre 2005
- EAN:
9788884516527
- ISBN:
8884516528
- Pagine:
- 159
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Fantasy e realismo magico (bambini e ragazzi)
Libro Il grande ascensore di cristallo di Roald Dahl
Trama libro
Il grande ascensore di cristallo è il seguito della Fabbrica di cioccolato, ma anche un incredibile romanzo di fantascienza a sé stante, scatenato e sarcastico. Una presa in giro delle campagne pubblicitarie che sorgono intorno ai viaggi interplanetari, con Presidenti infantili devoti alla loro Tata e Alberghi Spaziali infestati da malefiche uova: i Cnidi Vermicolosi. E per ogni circostanza il signor Wonka, proprietario della fabbrica, ha una trovata, una battuta, una stupefacente soluzione: un po' prestigiatore, un po' clown, un po' filosofo. Età di lettura: da 8 anni.
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Recensioni degli utenti
Seguito de "La fabbrica di cioccolato" - 23 marzo 2012
Seguito de "La fabbrica di cioccolato", è un libro delizioso, che può essere apprezzato non solo dai bambini, ma anche dai numerosi adulti che amano tuffarsi nelle avventure dei personaggi di Dahl. Come già negli altri romanzi dell'autore, anche qui si trova, ben integrata con la narrazione, una polemica contro la società moderna, specialmente contro la sempre più pressante presenza della pubblicità.
Sequel de La fabbrica di cioccolato - 11 luglio 2011
Prosecuo del più famoso La fabbrica di cioccolato, racconta le avventure di Willie Wonka, Charlie e famiglia dopo che sono letteralmente partiti in orbita con l'ascensore di cristallo. A quanto ricordo non mi appassionò quanto la prima parte, ma fu comunque una piacevole lettura, come del resto quasi tutto ciò che ho letto di Dahl.
Ottimo - 6 luglio 2011
Questo, anche se poche persone lo sanno, è il continuo della fabbrica di cioccolato il primo grande successo di queste storie. Ottimo! Lo consiglio ai bambini che hanno otto anni in più perché ci sono poche parole che sono complicate. Questo libro bisogna leggerlo soltanto dopo avere letto " la fabbrica di cioccolato ".