Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critiche
- Editore:
Quodlibet
- Collana:
- Libri d'artista
- Traduttore:
- Baiocchi M., Coppola A.
- Data di Pubblicazione:
- 1 settembre 2004
- EAN:
9788874620692
- ISBN:
8874620691
- Pagine:
- 302
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Storia dell'arte e stili artistici: dal 1900 in poi
Descrizione Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critiche
Il volume Giuseppe Terragni: trasformazioni, scomposizioni, critica – che esce finalmente dopo 40 anni di gestazione – documenta ed esamina a fondo due capolavori dell’architetto razionalista italiano Giuseppe Terragni: la Casa del Fascio (1933-'36) e la Casa Giuliani-Frigerio (1939-'40), entrambe a Como. Questa ricerca ad ampio raggio – illustrata con più di 500 diagrammi architettonici originali e fotografie d’archivio – si avvale di quella che Eisenman chiama lettura critica e testuale dei due edifici, applicando una metodologia affatto distante dagli approcci tradizionali – sociale, storico, estetico, funzionale. Al loro posto, le varie articolazioni e le aperture sulle facciate costituiscono una serie di segni e notazioni che sono alla base dell’analisi.
Il libro include un saggio di Terragni sulla commissione, il progetto e la costruzione della Casa del Fascio e un testo critico di Manfredo Tafuri, il noto architetto, storico e teorico italiano, scomparso nel 1994. Questi condensa come segue la prestazione di Eisenman su Terragni: Eisenman, scrivendo di Terragni, lo riprogetta, dunque: il libro che l’architetto americano dedica al suo ‘padre’ degli anni ’20-’30 è un ulteriore manifesto teorico a sostegno delle sue architetture senza patria, liberate sopra lo spazio e il tempo. Anche Eisenman è maestro nell’arte della simulazione.