La giuria
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Dobner T.
- Data di Pubblicazione:
- 16 agosto 2016
- EAN:
9788804670162
- ISBN:
8804670169
- Pagine:
- 448
Trama La giuria
Un uomo muore di tumore a causa del fumo. La moglie, stravolta dal dolore, decide allora di sfidare in giudizio una potentissima multinazionale del tabacco, colpevole di produrre le sigarette che hanno lentamente ucciso il suo consorte. L'azienda ricorre a tutti i mezzi a sua disposizione per vincere la causa, ma il giudizio finale rimane incerto, legato alla scelta del dodicesimo giurato, Nicolas Easter, un giovane ex studente di legge dal passato sfuggente e misterioso. Come mai Nicolas fa parte di quella giuria? E, soprattutto, qual è il suo vero scopo?
Recensioni degli utenti
La giuria-14 maggio 2012
La giuria è un altro di quei libri che ho letto qualche anno fa, appena uscito. Ne ebbi un'ottima imperssione: un'altra angolazione della complessità del sistema giudiziario americano, quella della scelta o della ricusazione dei giurati che fanno parte della giuria di un processo. Un libro che fa pensare e che commuove.
Interessante-3 agosto 2011
Quando comprai cquesto libro non sapevo si trattasse di un legal trhiller, non conoscevo neppure il genere. Devo dire che non è riuscito ad appassionarmi più di tanto anche se l'ho trovato molto interessante dal punto di vista legale, il modo in cui l'autore si addentra nei meandri di un processo, non soltanto per quello che si vede, ma per le manovre compite per arrivare a un certo risultato.
L'ultimo giurato-3 maggio 2011
La caratteristica di questo libro è l'accuratezza con cui viene descritta la scelta dei giurati in un processo: le caratteristiche, le peculiarità rishamvengono esaminate nei piccoli particolari, perchè è grazie alla giusta scelta che il processo può avere un esito favorevole o contrario. Uno dei libri più coinvolgenti di G.
La giuria-12 aprile 2011
Niente di eccezionale, non stiamo parlando di un capolavoro, sia chiaro. Grisham scrive romanzi che sono sceneggiature già pronte per il cinema e appena un poco espanse; non conosco l'ambiente forense degli Stati Uniti, ma quello italiano dista parecchio da quanto descrive l'autore. Negli anni '90 di "Mani Pulite" questi romanzi sono stati fra i principali corresponsabili - o correi - delle iscrizioni di massa alle Facoltà di Giurisprudenza. L'Alberto Sordi dei tempi migliori avrebbe chiosato con un "ammazza st'ammerecani", e non gli potrei dar torto. Buono quanto gli "spaghetti alla marmelada"...
Bello, e "diverso" dai soliti di Grisham-15 febbraio 2011
Grisham è un maestro del legal thriller. I suoi romanzi sono belli da leggere. L'autore riesce il più delle volte a catturare l'attenzione del lettore assai presto, per rilasciarla solo alla fine del libro. Questo lavoro regge bene il confronto con gli altri, e presenta rispetto agli altri un curioso elemento di particolarità. In un'esperienza unica, ne "La giuria" Grisham costruisce il romanzo da un'angolazione diversa dal solito. Anziché immedesimarsi in un avvocato, impegnato in questa o quella vicenda, stavolta Grisham trova il modo di portare il lettore nella 'jury room', un punto di osservazione decisamente privilegiato. Mettetelo pure nel carrello...
Non puoi smettere di leggere!-3 novembre 2010
Stupefacente! non capisci fino alla fine chi sia il misterioso giurato... è dalla parte dei buoni o dei cattivi? Vuole far condannare l'azienda produttrice di tabacco o vuole solo fare soldi? Uno dei migliori Grisham