Il giovane Holden
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- L'Arcipelago Einaudi
- Traduttore:
- Motti A.
- Data di Pubblicazione:
- 12 ottobre 2004
- EAN:
9788806171766
- ISBN:
8806171763
- Pagine:
- 242
- Formato:
- brossura
Trama Il giovane Holden
Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". Uno dei grandi libri del Novecento che ha ancora tanto da dire negli anni Duemila.
Recensioni degli utenti
Non è un libro per ragazzi -3 febbraio 2011
Ogni volta che vedo delle anatre in inverno penso a questo libro, che non è affatto un libro per ragazzi (i miei amici mi canzonarono perché lo lessi alla tenere età di 33 anni) e può essere letto da tutti: tutti quelli che sentono di aver qualcosa dentro che gli altri non comprendono.
Il giovane Holden-6 dicembre 2010
Ormai è divenuto un libro che fa meglio capire i vari sintomi di cambiamento dell'adolescenza, è carino e ciò che più ho sentito mio è il rapporto con la sorellina.
uno fra i miei libri preferiti-29 settembre 2010
Letto la prima volta in terza media, poi riletto e qualche tempo fa ho acquistato la versione in lingua originale. Salinger è fra i miei scrittori preferiti. Mi piace tutto di lui, dal suo modo di scrivere, periodi asciutti, scrittura in prima persona, ai suoi personaggi un po' strambi a cui non ci si può non affezionare.
grande Holden-26 settembre 2010
Holden è un ragazzo che non ama niente, per lui la vita è "schifa" e vuole bene solo alla sua sorellina. E' un bel romanzo, certo è tornato alla ribalta grazie alla morte di Salinger, ma è da leggere
Ottimo-16 settembre 2010
La storia, in breve, racconta di un ragazzo espulso dal college che cerca di ritardare piu' a lungo possibile il momento in cui arrivera' davanti ai genitori dovendo convessare loro di essere stato cacciato da scuola. La trama potrebbe risultare banale o semplice, ma cio' che rende speciale questo racconto e' proprio il protagonista, Holden. Il modo in cui vede il mondo, il suo modo di pensare o di opprociarsi alla vita e' qualcosa di particolare e che rende ricco il libro. Non mi stupisco che si considerato una pietra miliare della letteratura contemporanea.
Il Mio Commento-8 luglio 2008
Finalmente sono riuscito a finirlo questo libro bellissimo. Ti fa capire tante cose della vita, con un modo spassoso e simpatico. Il fatto che le vicende raccontate rasentino l'irreale, rende questo libro piacevole da leggere. Forse la cosa più curiosa, è il cambio progressivo del carattere che vive il protagonista. Si passa da un'indifferenza cronica ad una coscienza e ad una maturità esemplare. Avendo dato un'occhiata alla versione originale, posso dire che la traduzione è davvero perfetta e riesce a rendere magistralmente ogni situazione. La cosa che mi ha sorpreso più di tutto, è stata la contemporaneità del libro. Voglio dire che nonostante si tratti di un libro pubblicato negli anni '50, rispecchia tantissimo tante situazioni attuali dei giovani, e proprio qui sta la capacità dell'autore nel presentare situazioni un po' future. Infine, forse la cosa che mi rimarrà più a cuore di questo libro, è l'intercalare "vattelappesca".