Il giovane Holden
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Supercoralli
- Traduttore:
- Motti A.
- Data di Pubblicazione:
- 20 marzo 2001
- EAN:
9788806158286
- ISBN:
8806158287
- Pagine:
- 238
Trama Il giovane Holden
Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". A distanza di quarant'anni dalla prima edizione italiana del 1961, questa edizione celebra uno dei grandi libri del Novecento che tanto ha ancora da dire negli anni Duemila.
Recensioni degli utenti
Consigliatissimo!-29 gennaio 2017
Tutti i ragazzi, almeno una volta, dovrebbero leggere questa meravigliosa storia. Il giovane Holden impara dai suoi sbagli e si presenta come utile spunto di riflessione. Piacerà sicuramente ai più piccoli, apprezzatissimo dai più grandi. Personalmente l'ho adorato.
Grande Holden-20 gennaio 2012
Fantastico Holden mi sembra di conoscerlo da una vita, come un vecchio amico che mi parla e mi racconta la sua storia. Holden non ha elaborato il lutto del fratello scomparso prematuramente e che gli piace niente di quello che gli succede intorno... Mi sono piaciuti i dialoghi con la sorella e con i professori, soprattutto con il prof. Antolini.