I giorni dell'abbandono
- Editore:
E/O
- Collana:
- Tascabili e/o
- Data di Pubblicazione:
- 10 maggio 2012
- EAN:
9788876419911
- ISBN:
8876419918
- Pagine:
- 213
- Formato:
- brossura
Trama I giorni dell'abbandono
Una donna ancora giovane, serena e appagata viene abbandonata all'improvviso dal marito e precipita in un gorgo scuro e antico. Rimasta con i due figli e il cane, profondamente segnata dal dolore e dall'umiliazione, Olga, dalla tranquilla Torino dove si è trasferita da qualche anno, è risucchiata tra i fantasmi della sua infanzia napoletana, che si impossessano del presente e la chiudono in una alienata e intermittente percezione di sé. Comincia così una caduta rovinosa.
Recensioni degli utenti
Intenso e avvolgente-13 agosto 2013
Credo che questo sia uno di quei libri che devi tenere sugli scaffali finché non arriva il momento giusto. Perché bisogna essere pronti e dello stato d'animo giusto per assorbire ed entrare in totale empatia con il personaggio, che sta affrontando un momento doloroso e straziante. L'angoscia del suo stato esistenziale viene trasmessa in modo sublime dalle sue parole, non artefatte e perciò più dirette, così come dev'essere quando si ha l'esigenza di sputare e di espellere letteralmente qualcosa che il corpo non può più sopportare. Da rileggere a distanza.
Pesante-18 maggio 2012
Molto interessante e doloroso l'argomento di questo romanzo, l'ho letto tutto ma ho fatto tanta fatica ad arrivare alla fine. L'ho trovato pesante, angosciante, a tratti irritante. Si può provare a capire ciò che Olga prova ma mette una tristezza dentro che viene voglia di abbandonarne la lettura prima della fine. Sinceramente non lo consiglierei nemmeno al mio peggior nemico.
I giorni dell'abbandono-17 marzo 2011
Una storia di dolore e angoscia, una situazione abbastanza comune, quella di essere lasciata dal marito col quale non si crede di avere problemi, da sola coi due figli ancora piccoli e il cane. Consiglio di leggere questo libro alle donne, dato che è un libro sulla psicologia prettamente femminile.