Il giallo di Ponte Sisto. Le indagini del libraio Ettore Misericordia
- Editore:
Newton Compton Editori
- Collana:
- Nuova narrativa Newton
- Data di Pubblicazione:
- 11 luglio 2019
- EAN:
9788822731524
- ISBN:
8822731522
- Pagine:
- 252
- Formato:
- brossura
Descrizione Il giallo di Ponte Sisto. Le indagini del libraio Ettore Misericordia
Quando un giovane comico, Simone Rossmann, scompare, l'ispettore Ce-ratti è chiamato a seguire le indagini. Recatosi nell'appartamento del ragazzo, trova un vecchio disco incantato su un grammofono, che ripete la parola "morire". La voce del disco è quella del divo del varietà del Novecento, Ettore Petrolini. Sembrerebbe una macabra coincidenza, ma le stranezze non sono finite: il palazzo in cui l'appartamento si trova è proprio quello dove aveva vissuto il grande attore romano e l'appartamento è tappezzato da sue immagini, foto e locandine. Ceratti convoca allora il suo amico libraio, Ettore Misericordia, chiedendogli come al solito un aiuto nelle indagini. Un caso così intricato, infatti, ha bisogno dell'intuito di qualcuno in grado di immergersi totalmente nella storia di inizio Novecento, senza tralasciare i dettagli più insoliti che potrebbero rivelarsi determinanti. Ha così inizio un'indagine rocambolesca, che si addentra nella vita movimentata di Ettore Petrolini, un uomo vissuto quasi un secolo prima. I misteri del passato si intrecciano con quelli del presente dando vita a un'avventura piena di colpi di scena tra palazzi e strade romane.
Recensioni degli utenti
In ricordo di Petrolini.-26 maggio 2020
Un discreto giallo, con l'ambizione di raccontare, oltre alla trama dei fatti, alcuni luoghi non notissimi di Roma, e di riportare l'attenzione sul grande Ettore Petrolini, interprete magistrale della Roma passata e di un genere di spettacolo ormai tramontato, ma che agli inizi del 900 era amatissimo dal pubblico. Molto più apprezzabili queste divagazioni che il giallo, nel quale l'andamento ha troppi evidenti riferimenti più o meno classici, e in cui le caratterizzazioni lasciano un po a desiderare.