Il furto dell'anima. La narrazione post-umana
- Editore:
edizioni Dedalo
- Collana:
- Strumenti/Scenari
- Data di Pubblicazione:
- 11 marzo 2008
- EAN:
9788822053756
- ISBN:
8822053753
- Pagine:
- 213
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Filosofia della scienza, Impatto della scienza e della tecnologia sulla società
Descrizione Il furto dell'anima. La narrazione post-umana
Non è necessario leggere mille libri per entrare in contatto con il nuovo mondo che ci circonda: basta leggere le pagine divulgative delle notizie scientifiche dei maggiori quotidiani. È già prossimo il tempo in cui ciascuno potrà ordinare via Internet tutte le protesi necessarie al buon funzionamento del suo corpo e tutti i farmaci che possono potenziare il suo apparato sensoriale e le sue funzioni cognitive. Ci saranno cliniche specializzate con medici ingegneri che applicheranno alla nostra massa cerebrale micro-chip che renderanno possibile suonare Beethoven senza aver studiato musica e che forniranno prodotti farmacologici "miracolosi" per stimolare le zone cerebrali, i neuroni e le sinapsi che presiedono alle sensazioni finora imputate alle persone umane. Votare in una cabina elettorale non sarà una scelta tormentata, ma l'effetto automatico di una reazione elettrochimica che trasmette stimoli a una parte del cervello. Ibridazione con le macchine e "sacrificio al dio protesi" sono le nuove parole che delineano il lessico della narrazione post-umana. Un libro che si propone di mostrare come l'illusione scientista tecnologica sia un ennesimo tentativo di cancellare la questione del "cosa è un uomo" dall'agenda del pensiero occidentale. Riusciranno gli esseri umani a sopravvivere al Grande Potere Tecnologico di manipolare il corpo e la psiche dei propri figli, reso ormai totalmente possibile dalla Scienza della Vita?