«Fucilateli tutti!». La prima fase della Shoah raccontata dai testimoni
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Gli specchi della memoria
- Traduttore:
- Saletti C.
- Data di Pubblicazione:
- 21 gennaio 2009
- EAN:
9788831796804
- ISBN:
8831796801
- Pagine:
- 292
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Fascismo e Nazismo, Studi sull'Ebraismo
Descrizione «Fucilateli tutti!». La prima fase della Shoah raccontata dai testimoni
Tra il 1941 e il 1944, circa un milione e mezzo di ebrei che vivevano in Ucraina, in seguito all'invasione tedesca dell'Unione sovietica, sono stati assassinati mediante fucilazione. Soltanto una minoranza di questi ebrei è stata deportata nei campi di sterminio nazisti. La quasi totalità è morta sotto il tiro delle pallottole degli Einsatzgruppen (unità mobili SS di massacro), delle Waffen-SS, della polizia nazista o dei suoi collaboratori dell'Est europeo. Il fenomeno della Shoah per fucilazione, conosciuto e raccontato dagli storici, nelle sue linee essenziali, ma noto anche alle truppe alleate, non è mai stato ricostruito in modo sistematico, ed è rimasto fino a oggi poco studiato. Padre Patrick Desbois nel giugno del 2002 comincia a ripercorrere le tracce e i luoghi di questo Olocausto per fucilazione, fino a quel momento ignorato. Villaggio dopo villaggio ritrova e intervista i testimoni di terrificanti massacri, riscopre le fosse comuni, nelle quali porta alla luce bossoli di fucili e di mitragliatrici, ossa di uomini, donne e bambini assassinati, così come molti oggetti personali non corrosi dal tempo. In questo modo, raccoglie le prove dell'assassinio selvaggio di centinaia di migliaia di ebrei. Indaga, al tempo stesso, sul fenomeno inquietante del collaborazionismo e fa riemergere dal buio e dal silenzio parole di testimonianza che restituiscono una giusta sepoltura a coloro che furono travolti dalla furia omicida del progetto nazista di conquista dell'Est.
Recensioni degli utenti
Storico-7 marzo 2011
E' un libro scritto da un prete che ha avuto il proprio nonno deportato durante la seconda guerra mondiale. Ha creato un'associazione che è riuscita a capire cosa è successo in quei terribili anni anche nelle zone dell'Ucraina. Libro molto interessante che ci aiuta a leggere in un modo diverso quel periodo.