Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello edito da Edizioni Theoria
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Il fu Mattia Pascal

Data di Pubblicazione:
26 aprile 2018
EAN:

9788899997533

ISBN:

8899997535

Pagine:
248
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
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Trama Il fu Mattia Pascal

"Il fu Mattia Pascal" rappresenta una delle tappe fondamentali del complesso percorso compiuto da Pirandello nell'ambito dell'introspezione e della rottura degli schemi narrativi del verismo. Mattia Pascal, il protagonista, stanco e deluso dalla vita oppressiva che è costretto a condurre in famiglia, si allontana dalla sua piccola città di provincia e, approdato a Montecarlo, vince al gioco una somma considerevole. Gli si presenta inoltre l'opportunità di evadere dal mondo di false relazioni familiari e sociali: legge infatti, in un trafiletto di cronaca, che è stato ritrovato e identificato il suo cadavere. Superato l'iniziale sbalordimento, decide di approfittare delle circostanze per cominciare un'esistenza diversa; con una nuova identità, dunque, si trasferisce a Roma, alla ricerca di una vita solitaria. A dispetto delle sue modeste aspirazioni, però, le cose si complicano e la sua finzione si trasforma ben presto in un'altra forma di oppressione. Introduzione di Matteo Veronesi.

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4 di 5 su 22 recensioni

Doppia identitàDi T. RAFFAELA-31 maggio 2012

Lo stile di Pirandello è sublime. L'idea di fondo è abbastanza intrigante. Dopo la vincita di un'ingente somma al casinò, Mattia decide di abbandonare la sua vita difficile e insoddisfacente per cominciarne una nuova. Ripartire da zero. (Come biasimarlo! ) All'inizio sembra procedere tutto abbastanza bene, paese nuovo, gente nuova... Può affermare qualsiasi cosa gli venga in mente, eppure, ad un certo punto, si rende conto che quello non è il modo giusto per intraprendere la vita che aveva sempre sognato. Lui come Adriano Meis non esiste, Mattia è ormai "morto", ed Adriano non può riconoscersi in nessuna identità. E questo diverrà il suo principale ostacolo alla felicità. Sarà forse il caso di resuscitare Mattia per essere finalmente riconosciuto e riprendere il suo posto nel mondo? E al suo ritorno troverà le cose come le aveva lasciate, o ci saranno stati dei cambiamenti radicali? In fin dei conti... La vita procede anche senza di lui!

GrandiosoDi A. Vincenzo-23 maggio 2012

Pirandello non fa altro che riconfermare la sua potenza di scrittore della psiche umana e dei rapporti sociali. Come ci sentiremmo se potessimo farci una nuova vita? Quale sarebbe l'effetto di rivedere la nostra vecchia vita dal di fuori? Grazie ad una rocambolesca serie di eventi Mattia Pascal riesce a rispondere a questi interrogativi, trovandosi in una posizione di terzietà rispetto alla sua vita precedente.

Un classicoDi p. eleonora-4 maggio 2012

A dir la verità, la prima volta che presi in mano questo libro non riuscii a leggere oltre la trentesima pagina! Lo trovavo noioso, poco scorrevole e lo abbandonai praticamente subito. Passato qualche anno decisi che dovevo finire quello che avevo iniziato e... Divenne il mio libro preferito! Pirandello o si ama, o si odia!

Capolavoro Di B. Mario-3 maggio 2012

Il grande Pirandello in questo libro supera se stesso, riesce a inventare una storia ai limiti della realtà, ma quello con cui colpisce è la semplicità con cui riesce ad esprimere i suoi contorti pensieri. Consigliato per lettori giovani che cercano qualcosa veramente serio da leggere o a persone il la con gli anni che cercano il famoso senso della vita

Bello e particolareDi L. Nicolle-1 maggio 2012

Ecco un altro romanzo di Pirandello che ha reso giustamente celebre questo autore geniale: se ne consiglia la lettura perché questo libro propone in una chiave di lettura diversa il solito tema fondamentale in Pirandello: quello della 'maschera' umana, della mutevolezza delle nostre reazioni a seconda delle persone che ci troviamo di fronte, per cui non siamo mai la stessa persona, in fondo.

Vivo o morto?Di F. Matteo-25 aprile 2012

''Vivo per la morte e morto per la vita. ''Questa è la celeberrima frase che spiega efficacemente l'opera di Pirandello. Un connubio di realtà differenti e di maschere su maschere. Il nostro protagonista pensa di aver trovato un modo per vivere nuovamente, senza però accorgersi che dietro a questo fatto - la sua morte - si nasconde un circolo vizioso invalicabile.