Frankenstein di Mary Shelley edito da Einaudi

Frankenstein

Editore:

Einaudi

Traduttore:
Lamberti L.
Data di Pubblicazione:
8 marzo 2011
EAN:

9788806206628

ISBN:

8806206621

Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Frankenstein

Nel 1816 Lord Byron, durante una sera tempestosa nella sua villa a Ginevra, propone ai suoi ospiti - Mary e Percy Shelley, e William Polidori - di scrivere, per gioco, cun racconto dell'orrore. Ricollegandosi al mito di Prometeo, Mary scriverà Frankenstein. Una storia che è un groviglio etico, un ragionamento profondo sull'origine della vita: l'angosciante storia di uno scienziato che conduce macabri esperimenti nel tentativo di restituire la vita ai cadaveri. Una favola terribile capace di imporsi con la forza delle immagini e la sua autonomia di mito universale. Uno sconvolgente racconto dell'orrore in cui il mostro è più umano del suo creatore. Introduzione di Nadia Fusini.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 8.50

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 4 recensioni

Il goticoDi C. Pasquale-26 agosto 2011

Una pietra miliare del romanzo gotico. Molto interessante non solo la vicenda della creazione del mostro, ma anche tutti i ragionamenti in stile filosofico del protagonista e soprattutto le conseguenze di tale creazione. Da non perdere il film con Robert De Niro, e l'interpretazione in chiave satirica di Mel Brooks con Frankenstein Junior.

FrankensteinDi L. Antonino-30 luglio 2011

Romanzo gotico e romanzo romantico (in senso storico, come non vedere un legame tra la Creatura di Frankenstein e gli intellettuali romantici?), uno dei capisaldi della letteratura horror fin troppo spesso maltrattato dal Cinema (nonostante i grandi capolavori presenti anche lì) in favore dell'aspetto più "visivo" della storia, dimenticando quasi sempre tutto il contenuto horrorifico e doloroso della storia della Creatura del Dottor Frankenstein. Un Capolavoro, con la C maiuscola.

FrankensteinDi F. michele-24 luglio 2011

Bisogna leggere classici del genere, se si vuole capire un po' della mentalità dell'ottocento. In uno dei primi romanzi gotici, capisaldo della letteratura inglese e mondiale, il dramma dell'uomo alla ricerca della propria identità, il dramma del "diverso", di colui che vive ai margini della società sperimentandone amaramente l'alienazione e l'isolamento, ma soprattutto il dramma dell'umano che sfida i confini della natura, penetrandone i segreti più profondi, senza badare alle conseguenze della sua azione. Da avere, da leggere, da analizzare.

Non molto piacevoleDi L. Virginia-5 luglio 2011

Mi aspettavo qualcosa di diverso da un classico di questo tipo. Certo... Quasi impossibile non avere una mezza idea su questa storia al solo pronunciarsi del titolo, perfino non avendo mai visto un film al riguardo: ma quello che mi ha deluso non sono tanto certe aspettative riguardanti tramapersonaggi ma proprio lo stile di scrittura e la narrazione. Ferraginoso, saturo, vecchio e lento.