La fortuna dei Medici. Finanza, teologia e arte nella Firenze del Quattrocento
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar storia
- Data di Pubblicazione:
- 5 febbraio 2008
- EAN:
9788804572183
- ISBN:
8804572183
- Pagine:
- 228
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia moderna dal 1450-1500 al 1700
Descrizione La fortuna dei Medici. Finanza, teologia e arte nella Firenze del Quattrocento
I Medici sono un simbolo del Rinascimento italiano: grandi patroni delle arti e delle scienze, creatori di un mito per fama e ricchezza artistica. Ma cosa ha reso possibile la costruzione di una corte così tanto sfarzosa? La risposta è semplice: il prestito di denaro. I Medici sono stati prima di tutto una grande famiglia di banchieri, che ha accumulato fortune immense grazie a una professione, quella del prestatore di denaro contro interesse, che all'epoca era bollata dalla Chiesa come un peccato gravissimo.
Recensioni degli utenti
La fortuna dei Medici-12 luglio 2011
Molto buono, e l'autore non ha la solita pocchia tipica di chi si occupa di rinascimento da fuoti italia, leggendo il suo libro si ha sì l'impressione di leggere un romanzo, ma soltanto per la sua scorrevolezza e non certo per la presenza di affermazioni non documentate. Il libro ci apre uno squarcio di luce sul fenomeno della nascita a Firenze del sistema bancario su cui si reggevano i commerci tra il nostro Paese e il Nord Europa. Illustra i difficili rapporti tra il Papato e i regnanti, tra le città italiane in quel secolo turbolento che fu il Quattrocento, secolo nel quale (per contrasto? ) fiorirono i massimi geni dell'arte (Leonardo, Piero della Francesca, Botticelli per citarne solo alcuni) e durante il quale si sviluppò una nuova corrente di pensiero, l'Umanesimo da cui si sviluppò il modo di pensare moderno e si crearono una serie di valori nuovi non necessariamente di carattere religioso come era stato nel mondo medioevale. Non per nulla l'Evo Moderno viene fatto iniziare nel 1492 che fu non solo l'anno della scoperta dell'America ma anche quello della morte di Lorenzo il Magnifico.