La formula del cuore

E' possibile che in tanti secoli di storia e dopo tante guerre, l'idea semplicissima di un bambino di 12 anni cambi completamente la vita di un'intera comunità e addirittura di tutto il mondo? Da dove è nata quest'idea? Trevor semplicemente si guarda intorno, vede la sua amata mamma andare avanti con difficoltà dopo la fuga del padre, vede razzismo e disuguaglianze. Eppure è proprio lui ad avere l'idea e ad essere il primo a metterla in pratica. Inizia allora proprio dalla sua mamma, e anche lei, senza neanche accorgersi di quanto invece sia semplice farlo, applicherà la formula del cuore ideata dal figlio. E così tutte le persone che circondano Trevor fanno tre sole buone azioni che bastano a muovere i cuori di tutti e a ricevere a loro volta delle buone azioni. In fondo è questa la trama del libro: si è ciò che si è capaci di dare. Purtroppo Trevor non arriverà a vedere ciò che ha scatenato e nel tragico finale, non saprà che il suo papà è tornato e tanto cambiato da rinunciare ad una parte di sè pur di far la cosa giusta. Al libro, da leggere assolutamente per infondersi una buona dose di ottimismo, si aggiunga la visione del film ben interpretato da Helen Hunt e Kevin Spacy.

La scrittura semplice, a tratti quasi infantile, rispecchia perfettamente la limpidezza e la genuinità della trama. La lettura è scorrevole e questo aiuta a non farsi distrarre dalla forma, permettendo di concentrarsi sulla bellezza del contenuto. Questo romanzo trasmette la convinzione che chiunque, con un po' di buona volontà e determinazione, possa contribuire a cambiare il mondo; a portare nel suo piccolo un po' d'amore a chi si ama e anche a chi non si conosce. L'unico segreto è tornare a pensare, e soprattutto agire, con la bontà e l'audacia i bambini.