Le foreste dei cacciatori paleolitici. Ambiente e popolamento umano in Cansiglio tra tardoglaciale e postglaciale

Il libro presenta i risultati di un ventennio di studi sulla paleoecologia delle foreste e l'archeologia preistorica al termine dell'ultima glaciazione sull'altopiano del Cansiglio, nel quadro dell'evoluzione paleoambientale e climatica delle Alpi italiane. Introduce lo studio un saggio sulla storia forestale delle Alpi orientali durante gli ultimi 25 mila anni, la prima sintesi disponibile sull'argomento in Italia. Segue l'analisi paleobotanica della torbiera del Palughetto, che consente di leggere con dettaglio decennale la storia del ripopolamento forestale al termine dell'ultima glaciazione e la teleconnessione con la storia climatica delle regioni artiche. La torbiera inoltre offre tronchi d'albero sui quali è stata svolta l'indagine dendrocronologica, che viene presentata in un ulteriore contributo. Viene descritto il primo popolamento dell'Altopiano da parte dell'uomo di Neandethal. Segue una serie di contributi sui siti tardoglaciali, che documentano la mobilità dei cacciatori-raccoglitori per reperire materie prime e approvvigionamento di alimenti. Per il sito del Palughetto sono state riconosciute attività artigianali diversificate del Paleolitico Superiore (scheggiatura della selce, lavorazione delle pelli), oggetto di uno specifico approfondimento. Si esaminano poi i siti mesolitici, distribuiti a quote intermedie tra il fondovalle e il limite degli alberi.