
Fermate le macchine! Come ci stanno rubando il lavoro, la salute e perfino l'anima
- Editore:
Sperling & Kupfer
- Collana:
- Saggi
- Data di Pubblicazione:
- 30 aprile 2018
- EAN:
9788820064228
- ISBN:
8820064227
- Pagine:
- 263
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Impatto della scienza e della tecnologia sulla società
Fermate le macchine! Come ci stanno rubando il lavoro, la salute e perfino l'anima di Francesco Borgonovo
Descrizione libro
"Fermate le macchine! Come si stanno rubando il lavoro, la salute e perfino l’anima" di Francesco Borgonovo è un interessante trattato critico sull’informatizzazione e robotizzazione del lavoro e quindi della nostra esistenza. Sostituiti pian piano dalle macchine, i lavoratori non servono più e con loro l’anima che mettono in quello che fanno. E’ giunto quindi il momento di pensare a come vivere senza reddito. Da una parte e dall’altra le ragioni del dibattito sul mondo del lavoro e dell’automazione continueranno a confrontarsi per anni. Tuttavia alcune notizie hanno maggior peso di altre nell’orientamento del botta e risposta. Perché parlano di numeri chiari. Apparentemente, almeno per il momento, senza appello. Alcuni colossi cinesi hanno infatti abbattuto la propria forza umana, sostituendo migliaia di dipendenti con i robot. Quindi Francesco Borgonovo fa un appello: “Lavoratori di tutto il mondo, preoccupatevi. In un’epoca di crescente automazione tecnologica il futuro del lavoro è segnata”. Il timore che l’automazione elimini posti di lavoro non è nuovo: la seconda rivoluzione industriale ha visto la nascita del luddismo ovvero di lavoratori tessili del diciannovesimo secolo che fracassavano e sabotavano le macchine che li avevano sostituiti nelle fabbriche. Tuttavia l’innovazione tecnologica negli ultimi duecento anni ha complessivamente portato a maggiori opportunità di lavoro generando aumenti di reddito e innalzando il tenore di vita nel lungo periodo. In "Fermate le macchine" Borgonovo fa così una riflessione molto interessante sul mondo del lavoro e sulle novità che si prospettano nel futuro per tutti noi.