
Fare scene. Una storia di cinema
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi tascabili. Scrittori
- Data di Pubblicazione:
- 26 settembre 2023
- EAN:
9788806260576
- ISBN:
880626057X
- Pagine:
- 208
- Formato:
- brossura
Libro Fare scene. Una storia di cinema di Domenico Starnone
Trama libro
"Fare scene" è la storia di un bambino innamorato del cinema, che crescendo vede le mirabolanti fantasie che lo tenevano incollato allo schermo infrangersi contro le impellenze della realtà. Ed è anche la storia di un paese che credeva di poter cambiare e che invece nel corso degli anni ha smarrito persino la voglia di pensarsi diverso. Nel primo tempo di questo libro c'è un bambino nella Napoli del secondo dopoguerra. C'è l'odore di polvere delle macerie e c'è l'entusiasmo per il futuro che verrà. C'è la voglia di grandezza che rischia di diventare una malattia. Ma soprattutto c'è il cinema: in sala scende il buio e si può diventare un cowboy, un indiano, un pilota di aerei, si può diventare tutto ciò che si vuole. A un certo punto però, come nei film, arriva l'intervallo, si riaccendono le luci, le persone chiacchierano, si rompe l'illusione. E nel secondo tempo il bambino è diventato un adulto, che i film ha smesso di vederli con occhi incantati ed è finito a scriverli. Pensa agli anticipi da incassare e a sfornare copioni. Finché non gli capita per le mani un progetto in cui crede e che gli riaccende la passione per il cinema. Ma si dovrà rendere conto che lo stupore dell'infanzia davanti allo schermo è definitivamente passato e che lui stesso è diventato la rotella di un ingranaggio prevedibile, minacciato come tutto dalla parola fine.
Recensioni degli utenti
Fare scene - 24 luglio 2011
Ambinetato nella Napoli che solo i napoletani conoscono e sanno amare nonostante tutto. E' una storia che era nata con velleità di realismo e di denuncia sociale, ma bisognerà poi fare i conti, durante la preparazione della sceneggiatura, con le aspettative del pubblico, le bizze di attori e produttori e forse più di tutto con il modo attuale di rappresentare la realtà. La vita è oggi per lo più descritta attraverso immagini note o comunque prevedibili e secondo il principio che veritiero è ciò che sappiamo riconoscere senza stupirci.