La fabbrica del consenso. La politica e i mass media di Noam Chomsky, Edward S. Herman edito da Il Saggiatore

La fabbrica del consenso. La politica e i mass media

Traduttore:
Rini S.
Data di Pubblicazione:
27 febbraio 2014
EAN:

9788856504231

ISBN:

8856504235

Pagine:
512
Formato:
brossura
Argomenti:
Stampa e giornalismo, Struttura e processi politici
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Descrizione La fabbrica del consenso. La politica e i mass media

In un paese democratico l'indipendenza e la libertà di espressione dovrebbero essere le qualità portanti dei giornali e di tutti i media. La realtà è però un'altra: sono le forza politiche ed economiche a decidere quali notizie dovranno raggiungere il pubblico, e in che modo. Noam Chomsky e Edward S. Herman svelano come, grazie alla manipolazione delle notizie, l'opinione pubblica viene spinta a sostenere determinati interessi e punti di vista. "La fabbrica del consenso" offre un'analisi precisa su quanto siano veramente strumentalizzati i media e fornisce la chiave per interpretarne i messaggi.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 4 recensioni

SociologiaDi c. giovanni-26 febbraio 2017

Non male questo testo che vuole individuare le ragioni che influenzano l'elettore e tutti cittadini che sono soggetti alla politica dei mass-media. Ci sono altri testi che probabilmente affrontano l'argomento in maniera migliore però questo libro l'ho trovato piacevole.

IlluminanteDi S. Beatrice-27 maggio 2012

Un interessantissimo libro che svela tutti i retroscena delle scelte politiche dei capi di stato o di importanti multinazionali, dove tutto è studiato a tavolino e alla fine tutto si incastra alla perfezione, tutto torno. Analisi accurate ed approfondite, non si perde in banalità ma analizza ogni minimo dettaglio, apre gli occhi.

La fabbrica del consensoDi G. Giovanni-22 febbraio 2011

Concedetegli una seconda chance, anche se all'inizio non vi attira. Forse non molto interessante per il lettore italiano, in quanto questo lavoro è prevalentemente incentrato sull'analisi di notizie di politica americana apparse in diverse testate di quel Paese. Ma la meccanica tramite cui avviene la fabbricazione del consenso è la medesima in ogni paese dell'emisfero occidentale, e i vari meccanismi che soggiaciono a tale pratica, con le loro motivazioni, vengono enucleati in maniera impeccabile da Noam Chomsky. Ha sempre un effetto liberatorio leggere i libri di questo autore. Un corrispettivo italiano di questo testo potrebbe essere la scomparsa dei fatti di Travaglio.

BellissimoDi c. gabriele-6 luglio 2010

Chi ancora crede nella missione jeffersoniana dei media farebbe meglio a ricredersi. Perchè i giornali, i media sono spesso strumento dei grandi gruppi di potere e delle grandi lobby. Non c'è bisogno di arrivare all'Italia, con i suoi editori-imprenditori-politici, per capirlo. Chomsky ha vivisezionato la stampa degli anni settanta e ottanta, e il suo sforzo eroico gli ha consentito di elaborare un modello che ormai è accettato da tutti gli intellettuali seri del mondo.