La fabbrica del consenso. Ovvero la politica dei mass media di Noam Chomsky, Edward S. Herman edito da Il Saggiatore

La fabbrica del consenso. Ovvero la politica dei mass media

Traduttore:
Rini S.
Data di Pubblicazione:
6 marzo 2008
EAN:

9788856500073

ISBN:

8856500078

Pagine:
502
Formato:
brossura
Argomenti:
Stampa e giornalismo, Struttura e processi politici
Acquistabile con la

Descrizione La fabbrica del consenso. Ovvero la politica dei mass media

Un'aggressiva inchiesta in difesa del giornalismo vero, ostinato, impegnato nella ricerca della verità. Noam Chomsky e Edward S. Herman dimostrano, dati alla mano, come sia un lucido consenso d'elite a dare forma alle notizie che leggiamo e ascoltiamo ogni giorno, svelando il meccanismo attraverso cui il mondo dell'informazione mobilita l'opinione pubblica per sostenere e difendere gli "interessi particolari" dominanti nella società. Un'impietosa analisi che offre una risposta precisa su quanto siano veramente strumentalizzati i mass media statunitensi e che fornisce una chiave per interpretarne i messaggi.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 3 recensioni

IlluminanteDi S. Beatrice-27 maggio 2012

Un interessantissimo libro che svela tutti i retroscena delle scelte politiche dei capi di stato o di importanti multinazionali, dove tutto è studiato a tavolino e alla fine tutto si incastra alla perfezione, tutto torno. Analisi accurate ed approfondite, non si perde in banalità ma analizza ogni minimo dettaglio, apre gli occhi.

La fabbrica del consensoDi G. Giovanni-22 febbraio 2011

Concedetegli una seconda chance, anche se all'inizio non vi attira. Forse non molto interessante per il lettore italiano, in quanto questo lavoro è prevalentemente incentrato sull'analisi di notizie di politica americana apparse in diverse testate di quel Paese. Ma la meccanica tramite cui avviene la fabbricazione del consenso è la medesima in ogni paese dell'emisfero occidentale, e i vari meccanismi che soggiaciono a tale pratica, con le loro motivazioni, vengono enucleati in maniera impeccabile da Noam Chomsky. Ha sempre un effetto liberatorio leggere i libri di questo autore. Un corrispettivo italiano di questo testo potrebbe essere la scomparsa dei fatti di Travaglio.

BellissimoDi c. gabriele-6 luglio 2010

Chi ancora crede nella missione jeffersoniana dei media farebbe meglio a ricredersi. Perchè i giornali, i media sono spesso strumento dei grandi gruppi di potere e delle grandi lobby. Non c'è bisogno di arrivare all'Italia, con i suoi editori-imprenditori-politici, per capirlo. Chomsky ha vivisezionato la stampa degli anni settanta e ottanta, e il suo sforzo eroico gli ha consentito di elaborare un modello che ormai è accettato da tutti gli intellettuali seri del mondo.