Europa. La posta in gioco

Alla fine di maggio in 27 paesi si andrà a votare per eleggere il nuovo Parlamento europeo. Una data attesa con ansia e che potrebbe segnare una ‘spaventosa’ avanzata delle destre nel vecchio continente. L’austerità, i vincoli di bilancio, l’attacco generalizzato alla spesa sociale, hanno fatto crescere fra i cittadini europei una rabbia profonda nei confronti delle istituzioni europee, dei suoi meccanismi, degli oscuri e poco comprensibili organismi che ne governano il funzionamento con ricadute concrete sulla nostra vita quotidiana. Questo libro vuole offrire ai lettori italiani una serie di informazioni su alcuni dei paesi dove si andrà a votare: qual è il quadro politico, il ruolo e il peso che le destre antieuropee potranno avere, le prospettive, anche a sinistra, di partiti e movimenti sovranisti. Un’attenzione particolare è riservata nel libro alle differenti realtà nazionali dei movimenti femministi, gli unici che sembrano capaci di opporsi sia all’Europa dell’austerità che al ritorno del nazionalismo, spesso accompagnato da una pesante regressione nel campo dei diritti.