Trama Eureka street
Belfast, Irlanda del Nord, 1994. In una città ridotta a un campo di battaglia, Chuckie e Jake, protestante il primo, cattolico l'altro, sono legati da una profonda amicizia. Chuckie, antieroe grasso e sempliciotto, riesce a compiere mirabolanti imprese commerciali grazie a progetti tanto fantasiosi quanto ridicoli, Jake, invece, nonostante la sua scorza da duro, è un inguaribile romantico e non cerca denaro e ricchezza, ma un amore che gli riempia la vita. Sullo sfondo, i conflitti irrisolti del paese che balzano brutalmente in primo piano quando un attentato sconvolge l'atmosfera bislacca e farsesca che pervade il racconto. Sarà la commedia della vita a cancellare il sangue e le vicende improbabili e sgangherate di Chuckie e Jake, e a dominare di nuovo tra le pagine del romanzo.
Recensioni degli utenti
La Belfast degli anni di piombo-14 marzo 2018
Ti fa respirare l'odore acre delle strade di Belfast, la sua atmosfera carica di tensione, attraverso le vite di un gruppo di giovani uomini. Questo libro lascia il segno e fa rimpiangere l'assenza di altre produzioni letterarie di Mcliam Wilson.
Il fascino di Belfast-29 luglio 2012
Un racconto di vite diverse in una città affascinante e pericolosa, fatta di pub, miseria, bombe e discriminazioni religiose. La realtà degli anni Novanta in Irlanda del nord è lo scenario di questo strano e particolare romanzo, che purtroppo ha il "difetto" di durare "poco". Libri così belli hanno sempre questo difetto. Non so spiegare cosa ci sia di così attraente in questo romanzo perchè la trama non è infulcrata su un personaggio specifico, bensì su diverse vicende talvolta divertenti e altre tristi. Insomma bisogna leggerlo e lasciarsi prendere dall'ambientazione e dagli strani personaggi presenti. Molto bello davvero.
Eureka Street-9 febbraio 2012
Un romanzo ambientato a Belfast nel 1994 tra proteste e attentati dell'IRA. Due amici Chuckie e Jake, separati dalla convenzione religiosa, uno è cattolico l'altro protestante, si divertono, sognano, si immergono in grandi imprese, contrapponendo la loro amicizia ad un clima di sospetto e terrore. Un libro di protesta contro la politica e le finte diversità.
Sorridere a Belfast-6 maggio 2011
Robert McLiam Wilson riesce a calare le vicende allegre e spensierate dei due protagonisti nel contesto diametralmente opposto di una Belfast divisa e ferita. Difficile non appassionarsi alle vicende di Jake. Difficile non divertirsi con le imprese di Chuckie (in particolare con una sua "clamorosa" idea commerciale). Libro leggero ma non banale.
Eureka Street-9 aprile 2011
Un'opera intensa, densa di contenuti e ricca di suspense. Lo stile dell'autore è poetico e coinvolgente. Una vicenda pazza, come lo sono gli irlandesi, di una follia talmente naturale, che non desta stupore, se non per come è raccontata. Ma è anche una vicenda intensamente drammatica e tragica, tutta giocata su quel conflitto assurdo, vissuto per secoli, in quella terra martoriata e dilaniata da atti fratricidi. In cui i termini di cattolico e protestante, repubblicano e unionista, indipendentista e lealista, rivelano, attraverso le vicende narrate, tutta la loro insensatezza da farsa criminale, a tratti ipocrita e mistificante.
da leggere-13 settembre 2010
McLiam Wilson ci fornisce un divertente ma duro, realistico spaccato della Belfast quasi contemporanea, fondendo insieme storia & humour