Libro Un eroe per l'impero romano di Andrea Frediani Nuova narrativa Newton di Newton Compton

Un eroe per l'impero romano

Data di Pubblicazione:
2009
EAN:

9788854114449

ISBN:

8854114448

Pagine:
326
Formato:
brossura
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Libro Un eroe per l'impero romano di Andrea Frediani

Trama libro

È il 101 d.C, l'anno in cui Roma, all'apice della sua potenza ed espansione, intraprende forse la sua più grande e meno conosciuta guerra: la campagna per la conquista della Dacia, l'odierna Romania. Il carismatico imperatore Traiano guida l'impresa, ossessionato dall'idea di emulare le gesta di Alessandro Magno. Ma se i romani possono mettere in campo la disciplina, la strategia e la collaudata forza delle legioni, i daci, condotti dal re Decebalo, hanno fama leggendaria di essere uomini dal sovrumano coraggio, guerrieri pronti a tutto. E a contrastare la minaccia dell'invasore appaiono anche alcune misteriose creature, assetate di sangue romano. All'ombra delle operazioni dirette da Traiano si intrecciano i destini di due fratelli romani: Tiberio Claudio Massimo, valoroso cavaliere, soldato ambizioso e determinato, e Marco, indolente e refrattario alle responsabilità. Tiberio passerà alla storia come colui che catturò il temibile Decebalo: la colonna traiana e la sua stele ritrovata nel secolo scorso lo raffigurano mentre tenta di impedire al sovrano nemico di suicidarsi. Marco invece è un frumentarius, una spia, un infiltrato nelle file daciche, eppure per la vittoria finale anche le sue mosse sotterranee risulteranno decisive.

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Recensioni degli utenti

4 di 5 su 1 recensione

Alla conquista della Dacia Di F. Rosa - 15 maggio 2011

Un'avventura che trasporta il lettore in pieno Impero romano immedesimandolo nella realtà storica dell'epoca. Ne ho apprezzata ogni singola pagina, ma ammetto che l'inserimento del folklore di quella che sarebbe divenuta l'odierna Transilvania sarebbe potuto essere meglio sfruttato avendo spunti che l'autore non ha voluto o potuto approfondire appieno e... Il finale che se pur soddisfa il senso di giustizia del lettore, appare decisamente banale ed "improbabile" per motivi che solo chi ha letto può capire e che mi astengo dallo svelare perlomeno in questa sede. Una lettura buona ed istruttiva che avrebbe potuto dare di più.