Descrizione Eravamo giovani in Vietnam
Il 23 ottobre del 1965, 450 soldati americani del primo battaglione del 7° Cavalleggeri vengono trasportati con gli elicotteri in un piccolo spiazzo nelle valli di Ya Drang. Sono immediatamente circondati da 2000 militari nordvietnamiti. Tre giorni dopo, a poco più di due miglia di distanza, il battaglione che avrebbe potuto giungere in loro soccorso viene letteralmente fatto a pezzi. Il luogotenente Hal Moore ha un solo ordine: resistere. E un solo obiettivo: mantenere la promessa di riportare a casa tutti i suoi uomini, vivi o morti.
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Recensioni degli utenti
Consigliatissimo-17 maggio 2015
Un bel libro sul Vietnam, raccontato molto bene. Non annoia mai e tiene incollati alle pagine fino alla fine! Consigliatissimo per le persone che vogliono conoscere al meglio questa guerra cruenta che purtroppo si è protratta per vari decenni.
La storia raccontata in prima persona-29 luglio 2011
Volendo studiare la storia recente ed in particolare la guerra del Vietnam, sono casualmente incappato in questo libro. E' stato scritto da due protagonisti della guerra in Vietnam, il comandante di brigata Harold G. Moore e il fotoreporter Joseph L. Galloway, e descrive in maniera minuziosa la campagna dello Ia Drang.
Terribile-26 dicembre 2010
Un racconto di guerra "recente" raccapricciante. La guerra (mai dichiarata) in cui gli americani hanno sfruttato le potenzialità degli elicotteri. Soldati attrezzati e ben addestrati contro uomini armati di sola determinazione e poco altro, comandati da uomini che in seguito hanno capito la follia di cui sono stati protagonisti. Questi i passaggi chiave: pallottole, strategia, sangue, paura, lacrime, elicotteri e mitragliatrici. Da leggere per riflettere.
