Epideixis di Ireneo di Lione (sant') edito da Borla

Epideixis

Editore:

Borla

A cura di:
E. Peretto
Data di Pubblicazione:
1 gennaio 1981
EAN:

9788826303956

ISBN:

8826303959

Pagine:
208
Argomento:
Chiesa antica
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4 di 5 su 1 recensione

Ireneo, questo moderno! Di z. chiara-12 luglio 2011

Quest'affascinante opera di S. Ireneo, nato a Smirne e poi fatto vescovo a Lione nel 177, è composta da una serie di annotazioni sui punti fondamentali della fede cristiana, che possiamo cogliere sul suo sorgere grazie anche al ritrovamento, nel 1904, di un manoscritto in lingua armena del VI sec contenente appunto questo scritto. Epidexis, ovvero "Dimostrazione", è dunque un testo che esprime la ricchezza della ricerca teologica del II secolo d. C, periodo che vede da una parte uno sviluppo spontaneo della riflessione teologica e pastorale, dall'altra un suo sviluppo per reazione alle interpretazioni sbagliate del Vangelo e dell'evento Cristo (ciò che più tardi verrà chiamato eresia) . In particolar modo Ireneo vuole confutare la gnosi (e lo farà più estesamente e più polemicamente nel suo Adversus Haereses) , cioè quella concezione antropologica e teologica estremamente duale (animacorpo) , intellettualista, che predicava la salvezza per i soli eletti e il disprezzo del corpo. Ireneo invece ha un'impostazione metodologica tutta asiatica; la luce sotto cui leggere il testo è dunque la stessa con cui leggere il Vangelo di Giovanni: si sottolinea l'unità della storia salvezza (valorizzando tutte le profezie dell'AT) , si utilizzano fonti bibliche (salmi, profeti) e non filosofiche, si evidenzia un rigoroso cristocentrismo e un'antropologia unitiva, che vede l'incarnazione di Gesù come il centro dell'economia della salvezza. Tutte tematiche davvero interessanti, riportate all'attenzione dei laici e del magistero solo con il Concilio Vaticano II. L'autore inoltre per primo istituisce parallelismi oramai divenuti classici: Adamo vs Cristo, Eva vs Maria, l'albero del peccato vs quello della croce; ma non li presenta come coppie oppositive, bensì li connota con un carattere inclusivo, di ricapitolazione: Adamo in Cristo, Eva in Maria Altro appunto stimolante è quello sul tema "dell'immagine e somiglianza": Ireneo specifica che l'uomo è stato creato a immagine di Dio, e la sua vocazione, quello a cui è chiamato durante tutta la sua vita, è di diventare somigliante a Dio grazie allo Spirito. Libro "nutriente", per chi cerca e vuole trovare la freschezza e la bellezza delle origini della fede cristiana.