Elvira la modella di Modigliani
- Editore:
Graus Edizioni
- Collana:
- Personaggi
- Data di Pubblicazione:
- 1 gennaio 2012
- EAN:
9788883463990
- ISBN:
8883463994
- Pagine:
- 112
- Argomento:
- BIOGRAFIE GENERALI
Descrizione Elvira la modella di Modigliani
Montmartre con i grand-cafè, la sagoma del Moulin Rouge e le coppie che si baciano in libertà accolgono Elvira, fuggita da una vita di stenti e scandalosa che le avrebbe reso impossibile rimanere a Marsiglia. Giunta a Parigi diventerà il simbolo femminile di una stagione provocatoria, creativa e pulsante: l'avanguardia. Con i suoi occhi, "di un marrone impastato col nero, brillanti, espressivi, provocanti", riuscirà ad imbarazzare Amedeo Modigliani, italiano eccentrico e raffinato, irrequieto, squattrinato e grande seduttore. Elvira, "pronta all'avventura, assetata di conoscere, amante della vita senza pudori, gioiosa anche nell'avversità", diventerà la sua musa, la sua modella e la compagna, condividendo il senso più profondo di un'aspirazione libertaria. Nel marzo 1917 Modigliani vivrà una nuova primavera artistica con quadri dalle tonalità più dolci e una diversa luce che illuminerà i nudi di Jeanne, sua nuova compagna; ma il legame tra Elvira ed Amedeo non si spezzerà mai: "Impossibile lasciare la mia musa, ci cercheremo sempre". E poco prima di morire, l'artista la ritrarrà ormai matura, ma con un'espressione infantile, in uno dei suoi nudi più casti: "Un omaggio d'amore alla sua Elvira che sfociava dal profondo dell'anima".
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I pittori maledetti-30 settembre 2012
La Parigi degli artisti, da Picasso a Renoir, da Cézanne a Matisse, la città della Belle Epoque, della mondanità e delle corse dei cavalli, dell'invasione tedesca nella prima guerra mondiale, ma soprattutto la Parigi di Modigliani coi suoi eccessi, la sua creatività, i suoi patimenti e la sua umanità, è narrata attraverso la vita rocambolesca di Elvira la Quique, che di Modigliani fu modella e amante. Con "Elvira, la modella di Modigliani" (Graus editore) l'autore, Carlo Valentini, propone una biografia-romanzo in cui si ripercorre tutta l'avventura artistica e personale di Amedeo Modigliani, ricostruendo il legame che unì il pittore alla modella di alcuni dei suoi celebri nudi. Attraverso Elvira, eroina quasi inconsapevole di una delle stagioni più esaltanti della recente storia artistica europea, l'autore, con stile stringato, quasi da reportage giornalistico, ci conduce nel cuore della Parigi bohemienne, ci fa conoscere i suoi abitanti poi divenuti famosi e ci guida in quelle irripetibili atmosfere in cui si intrecciavano libertà e gioia, frustrazioni e amarezze, illusioni e disillusioni, amori e tradimenti. Si tratta di una riproposizione della vita artistica di Modigliani da un'ottica assai originale che attinge anche a documenti inediti e che conferma come spesso la genialità nel mondo dell'arte venga riconosciuta solo dai posteri, non a caso l'artista morì di stenti mentre, come chiosa il libro, pochi mesi dopo i mercanti incominciarono a lucrare sulle sue opere finchè nel novembre 2006 la casa d'aste Sotheby's ha aggiudicato a New York un suo quadro per 31 milioni di dollari. Mi pare che questo libro aiuti a comprendere anche il senso profondo che sta dietro i dipinti che Modigliani dedicò a Elvira, nell'ultimo è ritratta pudicamente vestita di nero, al contrario di come la propose sulla tela, intimamente nuda, alcuni anni prima. Modi diversi di rappresentare Elvira perché differenti erano le fasi della vita del pittore e del suo rapporto con la modella: di lei si è scritto (e saputo) poco, forse perché nella vicenda privata dell'artista ha finito per prendere il sopravvento la figura dell'ultima compagna, che si suicidò (incinta) all'indomani della sua morte. Il libro in un certo senso ripara a questa lacuna e l'intreccio tra documentazione e supposizione lo rende avvincente come un romanzo, immergendo il lettore in un exploit che cambiò il corso della pittura.