Edda
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 5
- A cura di:
- G. Chiesa Isnardi
- Data di Pubblicazione:
- 13 ottobre 2016
- EAN:
9788811811268
- ISBN:
8811811260
- Formato:
- brossura
Trama Edda
Composta nella prima metà del xii secolo, l'Edda di Snorri costituisce uno dei principali monumenti della letteratura islandese medioevale e della tradizione della poesia scaldica. Testo fondamentale per la conoscenza del patrimonio mitologico nordico e del credo religioso della Scandinavia pagana, nonché delle interazioni e tensioni tra paganesimo e cristianesimo, è un'opera sorprendente in cui rifulge lo straordinario talento di Snorri Sturluson: non soltanto poeta, storiografo e studioso, ma anche abilissimo e affascinante narratore di miti e leggende.
Recensioni degli utenti
Miti nordici-15 luglio 2011
Una delle opere imprescindibili della antica letteratura nordica, insieme all'Edda poetica (di cui ripresenta parzialmente i contenuti) ed al Beowulf. Spiega molto accuratamente le kenningar in una sezione ad esse dedicata e contiene un manuale che detta le regole principali dell'arte scaldica. Bellissimo.
Edda-1 aprile 2011
Lo lessi in una vecchissima versione appartenuta a mio padre. Storie affascinanti, atmosfere epiche, avventure fiabesche. La mitologia norrena si distacca tantissimo da quella classica in alcune parti per risultare identica alla prima in altri punti (come nelle origini del mondo). E' stato molto interessante anche leggere la saga da cui Wagner trasse a suo tempo ispirazione e cogliere le differenze (tantissime) con l'opera. Consigliato.
Edda di Snorri-3 ottobre 2010
Sicuramente il libro da cui partire se si vuol conoscere la mitologia nordica. Se l'Edda poetica è la più celebre e famosa raccolta di testi epici norreni, essa è tuttavia di difficile lettura per un neofita. La Gylfaginning, prima delle tre parti del testo di Snorri, spiega quegli stessi testi in modo molto più diretto. La seconda parte invece, lo Skaldskaparmal, è un vero e proprio saggio di poesia norrena. Della terza parte qui non parlerò, perché in questo volume non è presente.