Filtri
Beppe Grillo
Dario Fo
Darío Fo
Florina Cazacu
Franca Rame
Gianroberto Casaleggio
Giuseppina Manin
Piero Sciotto
Casaleggio Associati
Chiarelettere
Editorial Galaxia S. A.
Guanda
Arte
Cinema e spettacolo
Teatro
Narrativa
Narrativa contemporanea
Politica e società
Società e cultura
Storia
Da 0 a 5 euro
Da 5 a 10 euro
Da 10 a 20 euro
Autori0
Beppe Grillo(1)
Dario Fo(55)
Darío Fo(1)
Florina Cazacu(2)
Franca Rame(7)
Gianroberto Casaleggio(1)
Giuseppina Manin(8)
Piero Sciotto(2)
Editori0
Casaleggio Associati(1)
Chiarelettere(12)
Editorial Galaxia S. A.(1)
Guanda(42)
Categorie0
Arte(1)
Cinema e spettacolo(2)
Teatro(2)
Narrativa(15)
Narrativa contemporanea(15)
Politica e società(3)
Società e cultura(2)
Storia(1)
Fasce di prezzo0
Da 0 a 5 euro(5)
Da 5 a 10 euro(50)
Da 10 a 20 euro(1)

Dario Fo nacque il 24 marzo del 1926 a Sangiano, in provincia di Varese. La sua era una famiglia antifascista, suo padre era tranviere e sua madre contadina. Da giovane si trasferì a Milano, dove studiò presso l’Accademia di belle arti di Brera e poi Architettura presso il Politecnico di Milano, che lascerà prima di conseguire la laurea. Durante la guerra si arruola, ancora giovanissimo, nell’esercito fascista. Terminata la guerra, inizia a dedicarsi alla recitazione. Dal 1950 lavora per la RAI in qualità di attore e autore di testi satirici. Nel 1952 scrive i monologhi radiofonici del “Poer nano”, che dopo essere stati mandati in onda vengono anche rappresentati al teatro Odeon di Milano. Nel 1954 sposa la collega e attrice Franca Rame. Da Milano la coppia si trasferisce a Roma, dove nel 1955 nasce il figlio Jacopo. Intanto Dario Fo lavora come soggettista per il cinema. Nel 1959 crea con la moglie un gruppo teatrale. Si dedica anche alla televisione, scrivendo per il programma “Canzonissima”. Nel 1963 torna a dedicarsi al teatro, costituendo sempre con Franca Rame il gruppo Nuova Scena, con l’obiettivo di creare un teatro alternativo e popolare. Nel 1969 fonda il Collettivo Teatrale la Comune con il quale nel 1974 occupa a Milano la Palazzina Liberty. L’opera più famosa di Dario Fo, “Mistero Buffo” è del 1970. A questa ne seguono molte altre. Nel 1977 torna a lavorare per la televisione, sempre con la stesso spirito e con la stessa passione per la satira. Grazie al suo impegno costante nel campo del teatro e della letteratura, Dario Fo nel 1997 ha ricevuto il Premio Nobel per la Letteratura, "per avere emulato i giullari del Medio Evo, flagellando l'autorità e sostenendo la dignità degli oppressi”. Dario Fo è venuto a mancare nel 2016 all'età di 90 anni.
 

Leggi la bio Mostra meno