| | | | | | | | | | | | | | | | | | Il naufragio. E-book € 10.99 EPUB protetto da Adobe DRM 214 2.35 MB EPUB Adobe DRM (richiede software gratuito Adobe Digital Edition) Device utilizzabili:6 Copia del testo:disabilitato Stampa del testo:disabilitato 9788858802731 PDF protetto da Adobe DRM 214 0.8 MB PDF Adobe DRM (richiede software gratuito Adobe Digital Edition) Device utilizzabili:6 Copia del testo:disabilitato Stampa del testo:disabilitato 9788858802724 Quantità: ![]() Il naufragio. E-bookdi Alessandro LeograndeDownload immediato
"Il naufragio della Kater i Rades costituisce una pietra di paragone per tutti gli altri naufragi a venire, non solo perché è stato l'esito delle politiche di respingimento e dell'isteria istituzionale che le ha prodotte. Non solo perché i termini della questione oggi sono i medesimi. Non solo perché, con totale cinismo o somma indifferenza, una forza politica di governo continua a parlare di blocchi navali nel Mediterraneo. Il naufragio della Kater i Rades è una pietra di paragone, perché, a differenza dei molti altri avvolti nel silenzio, è possibile raccontarlo."Alle 18.57 del 28 marzo 1997 una piccola motovedetta albanese stracarica di immigrati, la Kater i Rades, viene speronata da una corvetta della Marina militare italiana, la Sibilla. In pochi minuti l'imbarcazione cola a picco nel Canale d'Otranto. È la sera del Venerdì Santo. I superstiti sono solo 34, i morti 57, in gran parte donne e bambini, 24 corpi non verranno mai ritrovati. È uno dei peggiori naufragi avvenuti nel Mediterraneo negli ultimi vent'anni. Ma soprattutto è la più grande tragedia del mare prodotta dalle politiche di respingimento. La guerra civile albanese, che infuria da settimane, spinge migliaia di uomini, donne e bambini a partire verso le coste italiane in cerca della salvezza. La crisi del paese balcanico fa paura. In molti in Italia alimentano il terrore dell'invasione e prospettano la necessità del blocco navale. Così, tre giorni prima del naufragio, il governo italiano vara delle misure di controllo e pattugliamento nelle acque tra i due Stati che prevedono anche il ricorso a procedure di "harassment", ovvero "azioni cinematiche di disturbo e di interdizione". Prima dello scontro, la Sibilla insegue la Kater i Rades per un tempo che agli uomini e alle donne sulla carretta appare incredibilmente lungo. Il processo per accertare le responsabilità dell'accaduto è lunghissimo. Le indagini vengono ostacolate e intralciate, alcune prove scompaiono o non vengono mai recuperate. Alla fine, gli unici responsabili del disastro risultano essere il comandante della Sibilla e l'uomo al timone della Kater. Intanto in Albania, i sopravvissuti e i parenti delle vittime creano un comitato per ottenere giustizia. Alessandro Leogrande ha indagato a lungo sul naufragio del Venerdì Santo: ha incontrato i sopravvissuti e i parenti delle vittime, i militari, gli avvocati, gli attivisti delle associazioni antirazziste e ha girato per le città e i villaggi dell'Albania da cui sono partiti i migranti. Recensioni degli utentiScrivi una nuova recensione su Il naufragio. E-book e condividi la tua opinione con altri utenti. Prodotti correlati |
Ultimi prodotti visti |
Reparti Libri Libri Universitari Libri Scolastici Tesi di laurea Libri a -50% | Classifiche Libri più venduti Libri Inglesi più venduti Libri Tedeschi più venduti | My Account Spedizione con Corriere a 1€ Accedi al tuo account Carrello Assistenza Diventa partner | Informazioni Lavora con noi | |||
libreriauniversitaria.it ®2000-2019 | Webster srl - P.IVA IT03556440281 - All rights Reserved Termini e condizioni | Politica dei cookie | Informativa privacy | Servizio Clienti |