Cosa vuole l\u2019ombrello parlante che convince Enrico ad acquistarlo, e piano piano comincia a manipolare la sua vita? Come mai a scuola alcuni bambini hanno cominciato a fare discorsi strani, descrivendo nei dettagli luoghi e persone che non esistono? Cosa rimane dei delinquenti sottoposti alla procedura empatica, con\u00a0la quale un\u2019altra persona entra nel loro stesso cervello per ripulirlo? Vale la pena morire\u00a0in un\u2019esplosione, se l\u2019esplosione \u00e8 eterna?\u00a0E quel misterioso Shekhinah che ti sembra\u00a0di conoscere da tutta la vita riuscir\u00e0 davvero a cambiare l\u2019universo?<\/p>
Sono solo alcune delle domande alle quali si pu\u00f2 dare risposta leggendo questo libro.<\/p>
E non \u00e8 detto che basti.<\/p>
Nove racconti, nove sguardi nel rutilante\u00a0spazio interno<\/i> di uno dei pi\u00f9 grandi scrittori italiani di science fiction, Vittorio Curtoni, capace come pochi altri di dimostrare che spesso questo genere pu\u00f2 dare il meglio di s\u00e9 proprio nelle storie brevi.<\/p>
Vittorio Curtoni<\/b>, nato in provincia di Piacenza nel 1949, scomparso nell'ottobre del 2011, \u00e8 stato un vero pilastro della fantascienza in Italia. Nella sua lunga carriera \u00e8 stato curatore della collana Galassia<\/i> nei suoi anni migliori, ha fondato e diretto Robot<\/i>, la pi\u00f9 famosa rivista italiana di fantascienza dopo Urania<\/i>, ha tradotto oltre trecento romanzi, tra i quali opere di Philip K. Dick, Joe Lansdale, David Ambrose. Ha collaborato per anni con la rivista Delos<\/i> e con il quotidiano di Piacenza Libert\u00e0<\/i>, e diretto la nuova serie di Robot<\/i>, edita da Delos Books. Questa antologia, pubblicata per la prima volta pochi mesi prima della sua morte, \u00e8 la quarta raccolta dei suoi racconti, dopo La sindrome lunare e altre storie<\/i> (Armenia 1978), Retrofuturo<\/i> (Shake 1999), Ciao futuro<\/i> (Urania<\/i> 2001).<\/p>","gtin":"9788825412024","mpn":"","image":"https:\/\/img2.libreriauniversitaria.it\/EIT\/280\/202\/9788825412024.jpg","name":"Ebook Bianco su nero","offers":{"@type":"Offer","url":"https:\/\/www.libreriauniversitaria.it\/ebook\/9788825412024\/autore-vittorio-curtoni\/ebook-bianco-su-nero.htm","priceCurrency":"EUR","price":3.99,"itemCondition":"https:\/\/schema.org\/NewCondition","availability":"https:\/\/schema.org\/InStock","seller":{"@type":"Organization","name":"Libreria Universitaria"}}}]
Fantascienza - racconti (196 pagine) - Nove racconti, nove sguardi nel rutilante spazio interno di uno dei più grandi scrittori italiani di science fiction, Vittorio Curtoni. Prefazione di Valerio Evangelisti Cosa vuole l’ombrello parlante che convince Enrico ad acquistarlo, e piano piano comincia a manipolare la sua vita? Come mai a scuola alcuni bambini hanno cominciato a fare discorsi strani, descrivendo nei dettagli luoghi e persone che non esistono? Cosa rimane dei delinquenti sottoposti alla procedura empatica, con la quale un’altra persona entra nel loro stesso cervello per ripulirlo? Vale la pena morire in un’esplosione, se l’esplosione è eterna? E quel misterioso Shekhinah che ti sembra di conoscere da tutta la vita riuscirà davvero a cambiare l’universo?Sono solo alcune delle domande alle quali si può dare risposta leggendo questo libro.E non è detto che basti.Nove racconti, nove sguardi nel rutilante spazio interno di uno dei più grandi scrittori italiani di science fiction, Vittorio Curtoni, capace come pochi altri di dimostrare che spesso questo genere può dare il meglio di sé proprio nelle storie brevi. Vittorio Curtoni, nato in provincia di Piacenza nel 1949, scomparso nell'ottobre del 2011, è stato un vero pilastro della fantascienza in Italia. Nella sua lunga carriera è stato curatore della collana Galassia nei suoi anni migliori, ha fondato e diretto Robot, la più famosa rivista italiana di fantascienza dopo Urania, ha tradotto oltre trecento romanzi, tra i quali opere di Philip K. Dick, Joe Lansdale, David Ambrose. Ha collaborato per anni con la rivista Delos e con il quotidiano di Piacenza Libertà, e diretto la nuova serie di Robot, edita da Delos Books. Questa antologia, pubblicata per la prima volta pochi mesi prima della sua morte, è la quarta raccolta dei suoi racconti, dopo La sindrome lunare e altre storie (Armenia 1978), Retrofuturo (Shake 1999), Ciao futuro (Urania 2001).