Saga Saiyan. Dragon Ball Z vol.2

Come ho avuto modo di spiegare nella recensione del primo volume di "Dragon Ball Z. Saga Saiyan", ci troviamo di fronte a un anime comics e non ad un manga. (Anime Comics sarebbe la trasposizione cartacea del cartone animato). Per chi non lo sapesse, in Giappone al tempo in cui era edito il manga di Dragon Ball, contemporaneamente, veniva prodotto e trasmesso il cartone animato e, talvolta, per prendere tempo (cioè poter proseguire il cartone fin tanto che l'autore disegnasse le nuove avventure), lo staff della Toei Animation ideava degli episodi (detti "filler") che erano puramente intrattenitivi ma inutili ai fini della trama, anzi spesso, erano volutamente comici per allentare la tensione. Il primo volume di "Dragon Ball Z. Saga dei Saiyan" si conclude con la morte di Goku; Bulma e i suoi amici vorrebbero farlo resuscitare immediatamente grazie alle sfere del drago ma Goku, invece, decide di seguire degli allenamenti speciali nell'aldilà; contemporaneamente Gohan si allena con Junior/Piccolo. Ma i nuovi nemici sono in agguato e i nostri eroi hanno solo un anno di tempo per prepararsi. A questo punto nel cartone animato troviamo degli episodi (appunto i "filler") che sono tanto carini quanto inutili e servono giusto per stemperare la tensione. In questo volume, che dovrebbe essere ricco di filler, invece ne troviamo giusto qualche "traccia" e cioè delle vignette che riassumono ciò che nella serie animata ci ha appassionato per la durata di qualche puntata. Rimango perplessa perché, se di anime comics si tratta, un anime comics mi voglio ritrovare in mano! Invece questo volume i fotogrammi dell'anime sostituiscono le classiche vignette dei manga disegnate dall'autore in persona, ma la storia alla fine quella è, dato che la differenza era data proprio dai filler! Mah, di certo non è un prodotto pensato per i fan più esigenti e pignoli di Dragon Ball, ma nemmeno per i veri appassionati di Dragon Ball (piuttosto procuratevi direttamente la serie animata!)