Descrizione I doveri dell'uomo
Il 23 aprile 1860, Giuseppe Mazzini è a Londra, dove si è rifugiato per scampare all'arresto della polizia in seguito alla fallita insurrezione di Genova del 1857. È qui, negli anni dell'esilio, che scrive il libro che sintetizza il suo pensiero politico, "I doveri dell'uomo", un libro nel quale il pensatore genovese ribalta i valori imposti soprattutto dalla Rivoluzione francese e da quella americana: l'uomo, per essere libero, non deve rivendicare solo i propri diritti (in primis quello alla felicità dei singoli), ma deve riconoscersi innanzitutto in doveri comuni i cui capisaldi sono Dio, patria e famiglia.
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I diritti nascono dai doveri-11 aprile 2011
In occasione dei 150 anni dell'unità d'Italia, può essere certamente utile riscoprire i pensieri e i sentimenti di chi combatté per costruire il nostro presente: consiglio per questo "I doveri dell'uomo" di Mazzini, che contiene un'idea fondamentale: ogni diritto è il prodotto di un dovere compiuto.