Doppia coppia

E' un romanzo che si discosta un poco dall'abitudine di Irving. La trama è presto detta: due coppie si conoscono e decidono di intraprendere un rapporto di scambio di coppie, apparentemente con il comune accordo di tutti, in realtà il marito di una delle due coppie subisce un po' questa situazione, fino ad arrivare al punto di non poterla tollerare più e quindi il meccanismo salta. Dal libro mi sembra che traspaia il messaggio di come questi atteggiamenti, a tutt'oggi considerati libertini, che vanno un po' oltre a quello che è considerata la norma comportamentale, in realtà siano difficilmente condivisibili da entrambi i membri di una coppia e spesso c'è uno, più spesso la donna ma non è sempre così, che viene un po' trascinato in questo meccanismo. Le remore ed i condizionamenti morali (ma sono solamente condizionamenti culturali? ) sono di ostacolo anche per le persone più disinibite, ed i nodi poi vengono al pettine. Io trovo che l'autore, come del resto è suo solito, affronti il problema con una grande delicatezza e ne dà una rappresentazione, ovviamente filtrata dalla sua visione della cosa, ma che io ritengo sia molto realista. Nel complesso il libro mi è piaciuto molto.