La donna che collezionava farfalle
- Editore:
Bollati Boringhieri
- Collana:
- Varianti
- Traduttore:
- Garavelli S.
- Data di Pubblicazione:
- 3 febbraio 2011
- EAN:
9788833921914
- ISBN:
8833921913
- Pagine:
- 224
- Formato:
- brossura
Trama La donna che collezionava farfalle
Irlanda del Nord, 1892. Charlotte Ormond, quattro anni, viene trovata morta nella stanza del guardaroba della dimora di famiglia. Ha le mani legate con una calza annodata a un anello infisso nel muro. La piccola si è strangolata nel tentativo di liberarsi. A chiuderla lì dentro è stata la madre Harriet, mettendo in atto i rigidissimi principi educativi in cui crede: la situazione le è sfuggita di mano, la sua colpevolezza è evidente, ma le cose sono davvero andate nel modo che appare più ovvio? Sessanta anni dopo, Maddie, la vecchia tata di Charlotte, nel ricevere una lettera di Anna, l'ultima discendente degli Ormond, capisce che è giunto il momento di confessare un segreto che serba ormai da troppo tempo: solo lei sa cosa accadde veramente nell'ultimo giorno di vita di Charlotte. Al racconto di Maddie si alternano le pagine del diario che Harriet Ormond ha scritto in carcere dopo la condanna con cui si è concluso il processo a suo carico. Due voci potenti e straordinarie, quella arcaica, intrisa di spunti gotici, della popolana Maddie, e quella secca, tagliente, aristocratica di Harriet, una donna fiera e indipendente, algida e volitiva, incapace di scendere a compromessi. La piccola comunità del luogo è stata pronta a giudicarla, ma il suo diario rivela una realtà ben più complessa.
Recensioni degli utenti
Un mistero nell'Irlanda di fine Ottocento-30 marzo 2012
Molto bello, un romanzo davvero particolare, narrato da due voci che raccontano ognuna a modo loro la versione dei fatti: la domestica Maddie, che conosce un terribile segreto, e la padrona di casa, fiera e severa, incapace di scendere a compromessi. Ambientazioni stupende, lo scenario è quello dell'Irlanda del Nord del 1892, descrizioni suggestive di paesaggi, usanze e credenze popolari dell'epoca, il tutto crea un'atmosfera molto particolare che cala il lettore nei panni dei personaggi. Finale spiazzante ma molto bello, romanzo consigliato.
Metodi educativi pericolosi-27 marzo 2011
In una casa dell'Irlanda del Nord, nel 1892, si compie un atroce destino che colpisce Charlotte, una bimba di soli 4 anni. A detta di sua madre l'eccessiva testardaggine e vivacità della bambina andavano severamente controllate e modificate, per questo Charlotte viene costretta a rimanere chiusa a chiave nella camera del guardaroba, una stanza senza finestre e senza riscaldamento, legata con entrambe le mani a un gancio appeso al muro per evitare di farla correre per la stanza. Questa punizione si dilunga per diverse ore procurando così, a causa di una serie sfortunata di eventi, la morte della bambina per asfissia. Originale l'uso di due diverse voci narranti che si incrociano e si rivolgono a diversi destinatari in tempi e luoghi differenti.