I disturbi del sé. La disregolazione degli affetti
- Editore:
Astrolabio Ubaldini
- Collana:
- Psiche e coscienza
- Traduttore:
- Cuva S.
- Data di Pubblicazione:
- 25 novembre 2010
- EAN:
9788834015872
- ISBN:
8834015878
- Pagine:
- 480
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Neuroscienze
Descrizione I disturbi del sé. La disregolazione degli affetti
Il sé non è una struttura isolata, ma un sistema dinamico che fonda le proprie basi nelle relazioni interpersonali formate nella primissima infanzia tra il bambino e la sua principale figura di accudimento. Insieme al suo volume gemello, "La regolazione degli affetti e la riparazione del sé", questo libro rappresenta la summa dell'ambizioso lavoro interdisciplinare del neuropsichiatra americano sulla neurobiologia dello sviluppo emotivo. Partendo dalla teoria dell'attaccamento di Bowlby, Schore ha formulato una propria 'teoria della regolazione', che da Bowlby prende le mosse ma acquista un nuovo spessore scientifico grazie all'incessante confronto empirico con discipline confinanti: neuroscienze, psichiatria, psicologia, biologia comportamentale, studi sociali, studi sul trauma, psicologia clinica. Nella prima parte, dedicata alle neuroscienze dello sviluppo affettivo, Schore illustra con dovizia di dati l'impatto positivo che hanno le prime comunicazioni affettive sull'organizzazione di un sistema di controllo nell'emisfero destro del cervello in formazione del bambino. Nella seconda parte del volume, incentrata sulla neuropsichiatria dello sviluppo, l'autore esamina l'incidenza negativa che i traumi relazionali della prima infanzia possono avere sul percorso di sviluppo del cervello destro, generando predisposizioni a psicopatologie e disturbi di personalità.
Recensioni degli utenti
Un lavoro pionieristico-3 giugno 2014
Il libro di Schore, adatto per chi è esperto della materia, in quanto di non semplice lettura, è un libro a suo modo rivoluzionario. Valendosi di dati empirici, statistici, di ricerche effettuate in vari ambiti, Schore elabora una propria teoria secondo cui le primissime cure che riceve il bambino dal caregiver non influenzano solo il suo benessere psicofisico, lo strutturarsi di un Io integrato, ma siano fondamentali anche per uno sviluppo funzionale del sistema cerebrale, in mancanza del quale è possibile s'instaurino problemi psicopatologici di vario tipo.