Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- I grandi tascabili
- Data di Pubblicazione:
- 10 Novembre 2010
- EAN:
9788845274862
- ISBN:
8845274861
- Pagine:
- 391
- Formato:
- brossura
Descrizione Dire quasi la stessa cosa. Esperienze di traduzione
Il libro nasce da una serie di conferenze e seminari sulla traduzione tenuti da Umberto Eco a Toronto, a Oxford e all'Università di Bologna negli ultimi anni e dell'intervento orale cerca di mantenere il tono di conversazione. I testi si propongono di agitare problemi teorici partendo da esperienze pratiche, quelle che l'autore ha fatto nel corso degli anni come correttore di traduzioni altrui, come traduttore in proprio e come autore tradotto che ha collaborato con i propri traduttori. La questione centrale è naturalmente che cosa voglia dire tradurre, e la risposta - ovvero la domanda di partenza - è che significhi "dire quasi la stessa cosa". A prima vista sembra che il problema stia tutto in quel "quasi" ma, in effetti, molti sono gli interrogativi anche rispetto al "dire", rispetto allo "stessa" e sosprattutto rispetto alla "cosa". Dato un testo, che cosa di quel testo deve rendere il traduttore? La semplice superficie lessicale e sintattica? Troppo facile, ovvero troppo difficile, come si vedrà.
Recensioni degli utenti
Cosa significa tradurre-30 Maggio 2014
Con ironia e acume, Umberto Eco ci fa riflettere su cosa significhi tradurre. Termine, questo, che si rivela più complesso di quanto appaia. Che cosa è che si traduce, di un testo? Come rendere ciò che l'autore voleva realmente dire, in un'altra lingua, in un'altra cultura? Con esempi di traduzioni, spesso divertenti, Eco ci fa capire che tradurre non è altro che, appunto, "dire QUASI la stessa cosa". Un testo non solo per traduttori (anche se qualche competenza linguistica è necessaria), ma anche per chi è appassionato di letteratura, e si è chiesto tante volte se la traduzione di un libro fosse "la stessa cosa" del testo originale.
Sulla traduzione-28 Marzo 2012
Il libro è composto da una serie di lezioni e di seminari tenuti dallo stesso autore a Toronto, a Oxford e all'Università di Siena e prosegue il suo cammino attraverso le più importanti ipotesi traduttive in tono conversazionale e facendo leva dalle proprie esperienze passate di autore tradotto in varie lingue. Umberto Eco, anche in questo saggio, si rivela essere un autore acuto, intelligente, ma soprattutto appassionante. Le teorie esplorate da Eco sono quasi tutte corredate da esempi chiarificatori, che hanno il pregio, spesso e volentieri di essere anche terribilmente esilaranti.
Utile e curioso-25 Marzo 2012
Studio lingue e questo libro mi è stato molto utile per sostenere un paio di esami in cui era richiesta la traduzione di alcuni brani. Umberto Eco è eccezionale, sia che si cimenti nella scrittura di romanzi, sia che si dedichi alla composizione di saggi, come in questo caso, che ha saputo mescolare teoria e pratica in un solo libro. Non solo è utile agli studiosi della materia, ma a mio avviso può essere interessante anche per coloro che vogliono conoscere qualcosa in più sulle lingue e sulla letteratura.
Il senso delle parole-15 Luglio 2011
Saggio che mi è servito per chiarire un dilemma: quanto vale un testo tradotto (ovvero: traghettato da una lingua all'altra) ? Utilizzando pensieri e frasi e ragionamenti da conferenza orla Umberto Eco rende la fatica ed il mestiere, la cura e il disinganno, l'attenzione e la minuziosità dell'arte del tradurre. Notevole volume per chi è interessato alla materia: la letteratura, il suo vernacolo, la sua comprensibilità. Da leggere.
Cosa significa tradurre?-17 Maggio 2011
Eco riorganizza il materiale di alcune sue conferenze sul tema della traduzione per offrirci questo capolavoro per profani. Facendo attenzione a non scendere in tecnicismi da addetti ai lavori, Eco guida il lettore curioso a capire, esempi alla mano, come nasce una traduzione e quali caratteristiche deve possedere per essere considerata una buona traduzione.
Esperienze di traduzione-7 Febbraio 2011
Umbero Eco in questo scritto riesce a distaccarsi dalla compilazione di un vademecum fatto di regole e note cui attenersi per una corretta traduzione. Eco compone questo libro successivamente a delle conferenze tenutesi sul tema, e non si limita pertanto a regole teoriche ma fa riferimento a esperienze pratiche. Gradevole.