Dipinti fiamminghi e olandesi dalle collezioni lombarde

Un centinaio di opere consentono di delineare la storia del collezionismo lombardo dal XV al XX secolo: dalla famiglia Lampugnani che nel Quattrocento portò a Milano un dipinto di Jan van Eyck, fondatore della scuola primitiva fiamminga, alla passione collezionistica dell'arcivescovo Federico Borromeo, estimatore di Paul Bril e Jan Breughel; dalla ricca collezione del senatore Giovanni Morelli, conservata all'Accademia Carrara di Bergamo, ai capolavori di Vincent Van Gogh e Mondrian nella raccolta Jücker.