Dio, uomo e mondo nella metafisica da Cartesio a Nietzsche
- Editore:
Donzelli
- Collana:
- Saggi. Scienza e filosofia
- A cura di:
- O. Franceschelli
- Data di Pubblicazione:
- 9 aprile 2018
- EAN:
9788868437497
- ISBN:
886843749X
- Pagine:
- 236
- Argomento:
- Filosofia: metafisica e ontologia
Descrizione Dio, uomo e mondo nella metafisica da Cartesio a Nietzsche
In questo volume, tradotto qui integralmente nella sua versione definitiva (1967), Löwith perviene agli esiti più maturi del suo confronto con la modernità. Cosa devono tornare a essere il mondo e l'uomo, dopo la «caduta di Dio» consumatasi nella coscienza moderna? È rispetto a questa ineludibile domanda che emerge l'incapacità della filosofia moderna, da Cartesio e Kant fino a Hegel e al nichilismo di Stirner, di emanciparsi effettivamente dal creazionismo e dall'antropocentrismo di ascendenza biblica. La concezione meccanicistica del mondo e le moderne «metafisiche della soggettività» smarriscono l'autentica sostanza religiosa della fede nel Dio sovrannaturale e creatore della tradizione, ma non sanno ripristinare la nozione di natura. Precipitano anzi l'uomo cristiano-moderno in un mondo divenuto ormai estraneo e privo di senso: in un esilio o nichilismo cosmico che riguarda non solo l'idealismo di Fichte o il disprezzo per la natura di Hegel, ma anche le filosofie di Husserl, Heidegger e Sartre.