Dico tutto. E se fa caldo gioco all'ombra
- Editore:
Rizzoli
- Data di Pubblicazione:
- 19 Novembre 2008
- EAN:
9788817027700
- ISBN:
8817027707
- Pagine:
- 187
- Formato:
- rilegato
- Argomento:
- Calcio
Descrizione Dico tutto. E se fa caldo gioco all'ombra
Il talento più splendente e controverso del calcio italiano era già un idolo per tutti, nei vicoli di Bari Vecchia, dove è nato. Perché il mondo lo scoprisse ha però dovuto aspettare una sera di dicembre del 1999, quando, grazie a un gol rimasto impresso nella memoria di molti (di sicuro in quella degli interisti), ha stupito per la prima volta. Non aveva ancora compiuto diciotto anni. Da quel giorno è diventato ricco, famoso, pure piuttosto bello (lo dice lui...), ma non è mai cresciuto. Antonio Cassano è ancora e per sempre Peter Pan. Colpi di genio e autogol clamorosi, una linea mai retta verso il futuro, grandi esaltazioni e depressioni folli, maglie tirate in faccia, litigi, fughe e magie. In questo libro, nove anni dopo quel colpo di tacco, guarda per la prima volta dietro e dentro di sé. Racconta i diciassette anni di povertà, i nove di ricchezza, gli allenatori, le donne, il cibo, le Ferrari, gli amici, pochi ma fidati, e gli obiettivi che ha in testa: la felicità prima di tutto, quella che non si misura dal numero degli scudetti vinti. Dice tutto a voce alta, con le mani che per una volta non sono davanti alla bocca per evitare l'occhio spietato delle telecamere. Pagine di fronte alle quali vi sorprenderete: distanti da calcoli, perbenismo, banalità e compromessi, piene di un'umanità vitale e intensa, sincere e autoironiche fino allo sberleffo liberatorio e rivelatore.
Recensioni degli utenti
Comico-13 Luglio 2010
Antonio Cassano come non lo avete mai letto. Dice proprio tutto. Qui racconta,grazie all'ausilio del suo amico giornalista e inviato Sky Pieluigi Pardo, gli ambienti baresi in cui è cresciuto, gli amici di sempre e i rapporti mai idilliaci con i suoi allenatori e compagni di squadra. Ciò che colpisce è la sua spontaneità, si confessa senza mezzi termini. Il linguaggio è diretto ed essenziale.