Diario. Le stesure originali

La giovane Anne Frank tenne un diario personale tra il giugno 1942 e l’agosto 1944. Un testo destinato a restare un dialogo intimo con se stessa, fino a quando, nella primavera del ‘44, Anne sentì alla radio un invito a conservare e pubblicare tutte le testimonianze di sofferenza del popolo olandese. Cominciò allora a rimaneggiare i suoi appunti per fare di essi un vero e proprio libro.
Questa nuova edizione del “Diario”, con apparati critici a cura del traduttore Antonio De Sortis e dello storico Alberto Cavaglion, propone una traduzione condotta direttamente sugli originali conservati ad Amsterdam, nella quale la versione privata è affiancata a quella destinata ai posteri. Un’edizione che riesce a mettere in luce finalmente non solo la grande valenza umana e storica di questo documento sull’Olocausto, ma anche il suo inestimabile valore letterario.