Diario 1941-1943 di Etty Hillesum edito da Adelphi
libro più venduto

Diario 1941-1943

Editore:

Adelphi

Collana:
Gli Adelphi
Edizione:
12
A cura di:
J. G. Garlaandt
Traduttore:
Passanti C.
Data di Pubblicazione:
17 Aprile 1996
EAN:

9788845912061

ISBN:

884591206X

Pagine:
260
Formato:
brossura
Argomenti:
DIARI E LETTERE, Olocausto
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Descrizione Diario 1941-1943

Un "cuore pensante" testimonia la propria fine in un campo di concentramento. Accanto al Diario di Anna Frank, uno dei documenti indispensabili sulla persecuzione degli ebrei. "Se Etty insiste a ripeterci che tutto è bello, è perché un'ebraica volontà di vivere fino in fondo vuole questo in lei. Un rivestimento ideale, poetico, ricopre in lei la solida, l'irriducibile, l'intima forza ebraica" (Sergio Quinzio).

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 11.40€ 12.00
Risparmi:€ 0.60(5%)
Disponibilità immediata
servizio Prenota Ritiri su libro Diario 1941-1943
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 5 recensioni

Lettura scorrevole, tanto contenutoDi C. Carlo-19 Febbraio 2018

Libreriauniversitaria propone un capolavoro in edizione Adelphi ad un prezzo molto vantaggioso. Davvero consigliato a tutti. Lettura scorrevole ed un contenuto attuale, lucido, denso di significato.

Un pezzetto di cieloDi M. ADA-24 Febbraio 2017

Etty è una ragazza ebrea, non praticante, che vive la sua giovinezza in Olanda. Dal 1941 al 1943 scrive un Diario in cui narra la sua vita libera, il suo travagliato percorso interiore, la sua solidarietà con il suo popolo perseguitato fino al sacrificio di sé. Nel suo Diario si leggono pagine di una intensità unica e di una serenità che stupisce; è determinante per il suo cammino spirituale l'incontro con Julius Spier, psicoterapeuta, con cui inizia la lettura della Bibbia. Una sua frase, tra tante, mi è rimasta nella mente e nel cuore: "Si deve essere capaci di vivere senza libri e senza niente. Esisterà pur sempre un pezzetto di cielo da poter guardare, e abbastanza spazio dentro di me per congiungere le mani in una preghiera."

Un insolito diarioDi S. LUCIA-7 Agosto 2011

Ho iniziato a leggere questo libro con un pò di scetticismo, pensando che fosse un racconto ispirato al più famoso "Diario di Anna Frank", invece devo ricredermi. Una lettura scorrevole ci porta nei meandri del pensiero e dell'anima di Hetty. In realtà è un viaggio all'interno della mente umana e della sua capacità di reagire di fronte alle peggiori brutture dei tempi. Un racconto che dà forza e speranza nel futuro.

La poesia inconsapevoleDi l. graziella-19 Marzo 2011

Un documento imprescindibile sulla persecuzione degli ebrei durante il nazismo. Ma il libro va ben oltre. Prima di tutto: è letteratura vera. Etty Hillesum non fu una semplice testimone, ma uno spirito tormentato a livelli profondi del pensiero, prima e indipendentemente dal contesto storico. Nel Diario, magicamente scampato dalla distruzione, si legge di tutto, dal semplice dettato del quotidiano alle angosce filosofiche proprie dell'esistenzialismo coevo, dal racconto del proprio erotismo alle pagine di mistica pura... Il tutto con una semplicità e una franchezza sconvolgenti, obiettivi che l'autrice si proponeva, certa d'esserne lontana (basti leggere le prime pagine, che attaccano proprio con questo rovello), e che invece erano già uno strumento collaudato, seppure invisibile.

DiarioDi F. Giulia-24 Novembre 2010

Un libro a tratti noioso che nonostante questo deve essere contestualizzato all'epoca in cui su scritto per correlare lo stato d'animo, carico di insicurezza della protagonista con gli eventi che colpirono terribilmente il popolo al qiule aparteneva, che fu deportato e sterminato: gli ebrei.