I demoni di Fëdor Dostoevskij edito da Garzanti
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I demoni

Editore:

Garzanti

Edizione:
17
Traduttore:
Gori F.
Data di Pubblicazione:
11 luglio 2017
EAN:

9788811811602

ISBN:

8811811600

Formato:
brossura
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Trama I demoni

Traendo ispirazione dal brutale omicidio di uno studente a opera di una cellula di nichilisti, un fatto di sangue che nel 1869 sconvolse la Russia intera, Dostoevskij scrive un romanzo cupo e disperato, in cui tornano i grandi problemi posti da Delitto e castigo: la personalità, la libertà, l'esistenza di Dio, l'impietosa critica della sconsiderata cecità della borghesia liberale e dello spirito rivoluzionario, dietro cui si annidano cinismo e un troppo fragile progetto politico. Attraverso la delittuosa parabola politica del «grande peccatore» Verchovenskij e del suo oscuro e demoniaco suggeritore Stavrogin, Dostoevskij sottolinea la convergenza necessaria tra il discorso politico, sociale e quello morale e religioso, condannando con forza l'abisso del nichilismo che allontana l'uomo da tutti i suoi legami naturali.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 12 recensioni

Attenzione!Di A. Agostino-8 maggio 2016

Questa edizione e, più precisamente, questa "traduzione", è imprecisa. Soltanto nelle prime 13 pagine ho contato ben 21 errori: parole e (addirittura) frasi tronche, parole mancanti, parole deformate e/o sintatticamente sghembe, ripetizioni consecutive della stessa parola e, in un caso, perfino la ripetizione della stessa frase in due versioni diverse! Sembra quasi un copia-incolla di diverse traduzioni italiane mixate insieme alla meno peggio e non revisionato. Tutti questi errori di ogni genere che rendono difficile la lettura del romanzo.

Un saggio sul nichilismoDi B. Paolo-15 maggio 2012

Romanzo ombroso, tetro, disperato. Nessuno si salva dal crudele sguardo dell'autore, né i ricchi aristocratici che guardano alla gioventù pseudorivoluzionaria con indifferenza, quasi con benevolenza, ritenendo di poterla poi portare alla connivenza; né i rivoluzionari medesimi, siano loro figli di nobili liberali o persone del popolo. Tutti colmi di rabbia, cinismo, senza lucidità e senza valori, nichilisti.

Mi aspettavo qualcosa di meglioDi R. Laura-3 gennaio 2012

Dopo aver letto "Delitto e castigo", che mi è davvero piaciuto tantissimo, mi sono convinta a leggere anche "I demoni", presentato come la sua continuazione psicologica. La trama sembrava anche accattivante, con riferimenti alla massoneria e alla letteratura, oltreché concetti filosofici dell'autore infilati nella bocca dei personaggi. La fanno da padrone il libero arbitrio, la Fede e la buona letteratura, peccato però che io non sia riuscita a concentrarmi alla perfezione per cogliere anche le minime sfumature. Insomma, diciamo che non mi ha coinvolto moltissimo e che accadeva spesso che mi distraessi dalla lettura. Mi ha un pochettino deluso.

La realtà dell'apparenzaDi G. Alba Rosa-28 settembre 2011

Menzogna, apparenza, segreti e vite che si sgretolano con la fragilità che caratterizza tutto ciò che scaturisce dall'essere. Sentimenti sospesi tra il bene ed il male, che si mescolano con l'apparenza di ciò che sembra celando la sostanza reale che li plasma, e l'indistinguibilità del giusto dal malvagio sono quei demoni che Dostoevskij, con grande capacità filosofica, descrive nella loro complessità e suggestione. Di sicuro uno dei più enigmatici romanzi del grande autore russo, I Demoni non può non lasciare un impronta che ci costringa a gettare in esso uno sguardo, sia che sia esso di stupore o di pietà, di meraviglia o amarezza, per quella che altri non è che la vita nella molteplicità delle sue forme.

I demoniDi M. Alice-18 luglio 2011

Non è un romanzo a quello che è il capolavoro del nostro, Delitto e castigo. I temi toccati sono imposrtanti e riflessivi. Però che fatica finirlo. Nulla da obiettare sulla bravura letteraria che è magistrale, però Dostoevskij si è lasciato prendere troppo dai dibattiti politici, a volte difficile da comprendere. Da leggere con molta nolta attenzione. Non è una lettura leggera. Comunque consigliato perché vale la pena leggere tutto di Dostoevskij. Bello o brutto, ogni libro ti lascia qualcosa, il 35 è per questo, se no avrei dato 25.

I demoni dentro di noiDi M. Andrea-26 maggio 2011

La lotta interiore, l'angoscia e l'ombra nell'anima che assale un nobile possidente nella Russia della fine ottocento, che sfocerà in una serie riprovevole di azioni. Un tema simile al celebre Delitto e Castigo, ma dallo svolgimento e conclusione molto diversi. Dostoevskij si conferma sempre un maestro nell'indagine della realtà umana più nascosta