Dei delitti e delle pene
- Editore:
Santelli
- Collana:
- Grandi classici Santelli
- Data di Pubblicazione:
- 7 giugno 2024
- EAN:
9788892921320
- ISBN:
8892921320
- Pagine:
- 135
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Filosofia occidentale: Illuminismo, Giurisprudenza e filosofia del diritto
Libro Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria
Trama libro
"Dei delitti e delle pene" (1764), tratta della riforma della legislazione penale dell'epoca e ancora oggi è considerato un documento assolutamente attuale, da rileggere per ricordarci come la legislatura, da quel tempo in poi, si sia purtroppo persa nei meandri della burocrazia e dell'incertezza della pena. "Il fine delle pene non è di tormentare ed affliggere un essere sensibile, né di disfare un delitto già commesso. Può egli in un corpo politico, che, ben lungi di agire per passione, è il tranquillo moderatore delle passioni particolari, può egli albergare questa inutile crudeltà strumento del furore e del fanatismo o dei deboli tiranni? Il fine dunque non è altro che d'impedire il reo dal far nuovi danni ai suoi cittadini e di rimuovere gli altri dal farne uguali". Nella sua opera, l'autore afferma come bisogna prevenire i delitti prima di punirli e propone, come primo testo della letteratura filosofica-giurisprudenziale, l'abolizione della tortura e della pena di morte.
Recensioni degli utenti
Celebre in tutto il mondo - 8 aprile 2018
Il titolo del Beccaria può essere considerato a tutti gli effetti uno dei mattoni su cui è stato costruito il moderno diritto penale. Si parla di come dovrebbero essere puniti i delitti, di come le leggi debbano essere interpretate e contiene una delle più importanti condanne della pena di morte. Il linguaggio è chiaramente non attuale ma si riesce a comprendere.
Utile e bello - 10 marzo 2018
Molto bello. Parla dell'inutilità della pena di morte come metodo di indagine, leggendo ciò in chiave illuministica secondo cui tutto ciò che è inutile va abbandonato. Lo consiglio a tutti in quanto non è una lettura troppo impegnativa.