Trama Dance dance dance
È un giorno di marzo, al Dolphin Hotel di Sapporo, A. D. 1983. Alla radio suonano gli Human League. E poi Fleetwood Mac, Abba, Bee Gees, Eagles... Uno strano mondo, dove tutto - o quasi - si può comprare. Cosi, per chi non ha voluto, o saputo, cogliere l'attimo e tuffarsi nell'ingranaggio, le strade che rimangono sono tutte un po' tortuose. Il protagonista, un giornalista freelance costretto dalle circostanze a improvvisarsi detective, si muove tra cadaveri veri e presunti attraverso una Tokyo iperrealistica e notturna, una Sapporo resa ovattata da una nevicata perenne e la tranquillità illusoria dell'antica cittadina di Hakone. Una giovane ragazza dotata di poteri paranormali lo accompagna nella sua ricerca. Ma troviamo anche una receptionist troppo nervosa, un attore dal fascino irresistibile, un poeta con un braccio solo; e un salotto, a Honolulu, dove sei scheletri guardano la televisione. Esiste un collegamento fra tutte queste cose, un senso anche per chi ha perso l'orientamento. L'unico modo per trovarlo è non avere troppa paura, e un passo dopo l'altro continuare a danzare.
Recensioni degli utenti
Fantastico!-28 gennaio 2017
Stesso protagonista del libro 'Nel segno della pecora', questo libro però è più maturo, l'ho trovato davvero splendido. La storia è surreale, onirica. Nonostante questo, risulta piacevolissima e scorrevole. Il personaggio con gli anni non ha imparato a prendere decisioni....
Nella vita bisogna saper ballare!-21 giugno 2013
Non è sicuramente uno dei libri più famosi e acclamati di Murakami, ma mi ha (quasi) cambiato la vita. In un momento in cui non sapevo cosa fare e che strada scegliere ho capito che continuare a ballare, a muoversi e ad essere aperti agli imprevisti della vita è una grande lezione da imparare. E poi tutte quelle citazioni musicali... Sempre grande Murakami!
Meraviglioso-29 maggio 2012
Dance dance dance è il migliore di questo scrittore. Un romanzo pieno di gioia, di vita e di morte, di dimenticanze e ricordi ancora intensi. Un romanzo intesto e struggente, profondo e dinamico che accoglie fin da subito i sentimenti del lettore, con uno stile epico e introspettivo, tipico di Murakami!
Piacevole-27 maggio 2012
Balliamo sul mondo e sulla vita che nasce e perisce in esso! Murakami è un vero genio nel fondere insieme la sfera del reale e quella dell'onirico. La trama è toccante e semplice, intuitiva ma senza orma di dubbio appassionante, piena eventi ineressanti e personaggi cosi dinamici che risultano fin da subito simpatici!
Meraviglioso-22 maggio 2012
Tra i migliori che questo scrittore abbia mai potuto scrivere. Dance dance dance è formidabile, ha una trama gioiosa e piena di ironia colorata, un misto di delicatezza e di comicità nello stile. Quest'ultimo infatti avvolge il lettore e si mostra fin da subito immediato e di una freschezza impareggiabile!
Danzare danzare...-20 maggio 2012
Ha qualcosa di particolare questa storia, che si dilunga, è lenta nel suo scorrere, ma c'è qualcosa che mi ha comunque fatto proseguire, una sorta di curiosità su come si evolvono i fatti. Non mancano comunque episodi ironici. C'è qualcosa che mi ha incantata in questa lettura. Quella "dance" tra la realtà e uno strano mondo e tutta la storia che gli ruota attorno, con quella punta di noir che fino alla fine ti tiene legato.