Lo cunto de li cunti. Testo napoletano a fronte
- Editore:
Garzanti
- Collana:
- I grandi libri
- Edizione:
- 14
- A cura di:
- M. Rak
- Data di Pubblicazione:
- 8 maggio 2003
- EAN:
9788811367574
- ISBN:
8811367573
- Formato:
- brossura
Trama Lo cunto de li cunti. Testo napoletano a fronte
Scritto in una lingua teatrale, a Napoli, in piena età barocca, Lo cunto de li cunti (Il racconto dei racconti) ebbe un successo immediato, che ha continuato a crescere nei secoli. La sua raffinata architettura letteraria mescola libretti popolari, commedia dell'arte, teatro basso e classici, e inventa il racconto di fate come gioco. Nelle cinquanta favole che lo compongono orchi orrendi, draghi, ragazzi sciocchi ma audaci, cavalli parlanti, principesse capricciose, bellissime fate, automi e tantissime altre memorabili figure incantate si muovono tra i paesaggi e i riti del Mediterraneo. Il Cunto ha ispirato i racconti di maestri della fiaba come Perrault e i fratelli Grimm, e ha poi continuato a esercitare il suo fascino irresistibile ed esuberante su trecento anni di letteratura italiana ed europea.
Recensioni degli utenti
Tradizione in fiaba-28 gennaio 2017
In pochi sanno che le fiabe e le favole che conosciamo hanno radici anche nell'Italia antica. Solitamente si parla di fiabe e favole tramandate oralmente nel centro Europa. Basile, napoletano DOC, scrisse nella prima metà del 1600 questo testo, raggruppando i racconti popolari di allora. Lo cunto de li cunti, o vero lo trattenemiento de peccerille, detto Pentamerone, nacque per allietare i bambini e stimolare la fantasia. Oggi ci rivela come ogni azione racconti le stesse favole nei secoli.
Un capolavoro della letteratura Napoletana-13 ottobre 2010
Questo libro è secondo me un capolavoro! Con il testo a fronte potete gustare anche tutte le sfumature semantiche della lingua napoletana. Gradevolissimo ed interessante leggere il Napoletano del 600', ma senza traduzione nemmeno i più esperti madrelingua ci possono riuscire bene.