Criminalità e giustizia nelle magistrature anconetane dalla fine dell'antico regime all'Unità d'Italia (1797-1861)
- Editore:
Andrea Livi Editore
- Data di Pubblicazione:
- 2018
- EAN:
9788879694223
- ISBN:
8879694227
- Pagine:
- 350
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia contemporanea dal 1700 al 1900, Reati e criminologia
Descrizione Criminalità e giustizia nelle magistrature anconetane dalla fine dell'antico regime all'Unità d'Italia (1797-1861)
L'indagine documentaria, secondo quanto riportato nei testi di questa articolata pubblicazione, su alcuni fondi è stata realizzata campionariamente, mentre per altri si è spinta ad una ricognizione a tappeto delle carte relative ad alcune tipologie seriali, riservando una speciale attenzione alle sentenze penali emesse dal Tribunale Civile e Criminale di prima istanza di Ancona. Nel saggio si è inteso valutare solo certi reati, gravi e particolari, escludendo quelli ritenuti più. Lo spettro delle fattispecie criminali analizzate risulta tuttavia molto esteso comprendendone una pluralità, incasellata in ripartizioni ulteriormente ramificate: omicidi e fatti di sangue, crimini politici e scritti sovversivi, stregoneria, blasfemia, furti sacrileghi e quanto iscrivibile al giudizio dei tribunali ecclesiastici competenti in materia, più tutta una serie di delitti contro natura e di pratiche scandalose che vengono proposti attraverso la ripetuta scabrosa trascrizione di testimonianze e stralci di atti processuali. Brani la cui lettura richiede un distacco non sempre facilmente possibile, soprattutto quando con il crudo linguaggio verbalizzato si descrivono dettagliatamente violenze.