Le costituzioni economiche dei Balcani occidentali. Il governo di moneta e finanza pubblica nella prospettiva europea
- Editore:
CEDAM
- Data di Pubblicazione:
- 1 marzo 2010
- EAN:
9788813298999
- ISBN:
8813298994
Descrizione Le costituzioni economiche dei Balcani occidentali. Il governo di moneta e finanza pubblica nella prospettiva europea
Il volume analizza le costituzioni economiche dei Western Balkans – Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro e Serbia – alla luce dei principi della costituzione economica europea.
Essendo tuttora esclusa dallo spazio costituzionale europeo, e dal quale risulta ormai accerchiata, l’area balcano-occidentale, anche a motivo di questa sua condizione di forzata “emarginazione” politica e economica, resta tra le più critiche nel contesto dello spazio geografico del Continente europeo. Pur tuttavia, se da un lato la stessa Unione ha inserito in “lista d’attesa” i Balcani occidentali per estendere anche ad essi la membership europea, dall’altro, e nonostante l’attuale esclusione formale dallo spazio costituzionale europeo, alcune politiche e istituzioni di tali Paesi – con particolare riferimento a quelle incidenti sui relativi assetti socio-economici – tendono già a configurarsi sui modelli imposti agli Stati membri dall’Europa e dalla sua costituzione economica. Ed infatti, nei Western Balkans risultano in atto incontrovertibili processi di transizione verso tali modelli, variamente promossi e finanziati proprio dall’Unione europea, che, da tempo, ha attivato una serie di iniziative dirette ad instradare, formalmente e/o materialmente, gli assetti economico-costituzionali balcano-occidentali.
Partendo da queste premesse, l’Autore sviluppa il “modello europeo” di costituzione economica nazionale e quindi lo assume quale paradigma di comparazione per uno studio volto a valutare il grado di inclusione dei relativi principi nelle vigenti costituzioni economiche degli Stati balcano-occidentali e, più in particolare, teso a verificare se le peculiari prerogative dell’ordine economico-costituzionale di questi Paesi, considerato nella sua transizione attuale e prospettica, risultino o meno idonei a rendere concreto e fattibile l’obiettivo dell’adesione alla membership europea.